L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] due preesistenti atria privati (XXXIX, 44, 7), ma il termine basilica è in realtà più antico: in due passi plautini ( mai vide la terra” secondo Plinio (Nat. hist., XXXVI, 102) e noto anche da copie o “citazioni” in Italia e nelle province (ad es., ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] Alessandria, passando per Il Cairo e Qus lungo il Nilo, terminava al porto di Aidhab sul Mar Rosso da dove ci si est-ovest del territorio i dati sono più imprecisi: se infatti è noto che il Nilo scorreva più verso est ‒ la moschea di Amr fu ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] ben munita, cosa che consente di restringere al 727 il termine ante quem della costruzione del muro.Sulla datazione delle mura Arnoldi, Sulla paternità di un ignoto monumento campano e di un noto sepolcro bolognese, ivi, pp. 434-437; M. Medica, Un ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] da 20 a 100 m di diametro; il Kurgan 5 (anche noto come "kurgan d'oro") è quello che ha fornito dati di di bronzo a tre alette compaiono punte di bronzo a tre facce con terminazione a torretta, ma anche punte a tre facce con immanicatura. Nel III ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] , più spesso laica che ecclesiastica, manufatti già realizzati. Il termine di intagliatore d'a. non comparve tuttavia che alla fine santi a scene derivate della mitologia classica. L'esemplare più noto di questo gruppo, il c.d. cofanetto di Veroli, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] patto di Calcarella con F. Sforza (25 marzo; i termini del trattato furono concordati, insieme a B., dal vescovo di a Montecassino; la scoperta riguarda l'attribuzione, non il testo, già altrimenti noto; cfr. I, 18; e R. Valentini-G. Zucchetti, I, pp ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] clan allo stato-città, l'assestamento sociale che ci è noto in età storica, e il cui travaglio ha lasciato profonde o centrifuga; di ritmi tòrtili e di composizione a facciata. Termini tutti dei quali ci si può ben servire per descrivere e ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] a partire dai secc. 8° e 9°, il termine godé di una diffusione europea; innumerevoli sono infatti le i suoi successori dovette rappresentare l'antica capitale dell'impero è ben noto. Come riporta il Chronicon Moissiacense per l'anno 796 (MGH. SS ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] Venetiae) il toponimo Venetia indicava in senso stretto una zona lagunare che terminava verso N-E con Altino e il Sile (Mazzarino, 1976). Di archeologici di questo primitivo agglomerato urbano, noto unicamente dalla cronaca di Giovanni Diacono.Il ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] , mediante un fermaglio del tipo a grappa e anello, due alberi che terminavano con un pistone g, formato da due dischi di rame posti a una , con il suo efficace scappamento a mercurio, era già noto nel mondo islamico sin dall'XI sec., almeno 200 anni ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...