L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] storia può essere letta ricorrendo a fonti materiali. Il termine "archeologia industriale" fu utilizzato invece per la prima archeologia stratigrafica postmedievale. L'esempio forse più noto è quello del sito pluristratificato di San Silvestro ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] appoggio) e un ritmo di panneggio che ha come termine fondamentale l'incontro fra il rotolo orizzontale alla cintura da autorizzare il dubbio (Hausmann) se veramente in ogni caso noto si tratti di immagini di Asklepios. Difficile sembra attribuire a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] residenziali privati, che le fonti scritte identificano con il termine camera e gli annessi di servizio; ad Aquisgrana è luce il chiostro con strutture lignee, l’unico di questo tipo noto per questa epoca, del monastero di Aniane e quello in muratura ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] interno della quale era posto un "betilo". Con questo termine gli studiosi moderni indicano un tipo particolare di pietra sacra III sec. d.C.; forma di cono aveva anche il più noto betilo della Fenicia, quello del tempio di Biblo, documentato su ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] definito da un contorno o da un ornamento, mentre per altri il termine si confonde con quelli di aureola, gloria, mandorla mistica; inoltre, ma il n. che circonda questi due imperatori è già noto su un medaglione di Antonino Pio e tornerà in seguito ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] di Ras (non lontano dall’odierna Novi Pazar). Il termine Raška continuò a designare il regno serbo anche dopo l’allargamento del suo secondo figlio – Stefan Nemanjić (1196-1227), noto anche come Prvovenčani (“primo re incoronato” dal papa Onorio ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] SE. Il fatto che esso sia l'unico a noi noto realizzato nella massa della torre, non significa tuttavia che esso sia doveva rendere onore prima di raggiungere i suoi seggi. Terminata questa cerimonia, l'assemblea si trasferiva poco lontano, presso ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] storica, il che permette di indicare questa cultura col termine di "colchica". La zona di diffusione del secondo maggior fioritura della Cultura del Bronzo, il ferro era già noto. Gli scrittori greci e romani ritenevano che fosse una creazione ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] erano rappresentati paesaggi, fiumi, il mare. Com'è noto, da destra entravano, attraverso le pàrodoi, che erano era preceduta da un portico a colonne che prendeva il nome di πρόϑυρον; il termine, usato da Omero (Odyss., iv, 20; vii, 3), da Platone ( ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] M. Perennius Saturn..., come si usa fare.
Con questi nomi ha termine la produzione dell'officina di M. P. e con essa è finita sarebbe stata assunta da L. Gellius, un fabbricante per ora noto per vasi lisci decorati solo da applicazioni. Ma l'ipotesi ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...