Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] che costeggiano il Mar Grande e il Mar Piccolo, al termine degli edifici cittadini. Le lapidi, piuttosto numerose, si eccessivamente bassa) di cui fanno parte, tra l'altro, il noto diadema fiorito con foglie, viticci e fiorellini di pietre e smalti ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] pare, da un’iscrizione.
Al centro del recinto, al termine di un lungo dromos, si apriva un’area apparentemente scoperta a.C. - I sec. d.C.), tra i quali fa spicco il noto rilievo del quattuorviro C. Settimio (70 a.C.) ora a Copenaghen.
Sulla riva ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] disegno e di policromia, non di p. nel pieno senso del termine. Il problema della p. nel senso che ha assunto nella cultura i soggetti) se non per quelli derivati dalla p. greca.
Un noto passo di Vitruvio (vii, 5 ss. paesaggio) e tutti gli accenni ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] al Danubio, tracciata da Druso nel 15 a.C. e terminata dall’imperatore Claudio nel 49 d.C., elemento determinante assieme grande cambiamento, di uno sviluppo socioeconomico che è noto soprattutto attraverso i ripostigli (Castions di Strada, Muscoli ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] lungo le strade medievali è davvero impressionante: per fare un esempio noto si può indicare che nel tratto senese della via Francigena tra e si è spesso portati a usare in certi casi il termine di ospizio. Nei tempi più remoti pare ci si contentasse ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] stesso portò la figura del volto a rilievo: al termine di questo processo il coperchio divenne una testa a tutto più nelle maschere di vecchi e di uomini. La m. barbuta sul noto frammento di Würzburg (v. attore, fig. 1142) della metà del IV ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] quali sostengono i tre bracci veri e propri della lampada che terminano in un piattello; due dei bracci sono a loro volta un paradiso popolato da apsaras celesti. Il tempio di Bayon, noto come Madhyadri, si trova nel centro della città di Angkor ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] ipotizzare l’esistenza di un dominio cretese sui mari che con termine mutuato da Tucidide è stato chiamato “talassocrazia”.
Il periodo di Palaiochora, il cui impianto non è però noto. Sulla collina di Palaiochora i più antichi rinvenimenti ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] le sue sottili, minuscole ma agilissime figure. Noto soltanto nell'ambito dell'illustrazione libraria, questo anche perché contiene, senza dubbio, una piccola parte di verità.Il termine usato da Vasari, e da Ghiberti prima di lui, per indicare ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] chiamata Sacra scrittura, o semplicemente Scrittura, e anche questo termine ha il suo equivalente nel greco ἡ γραϕή, αἱ γραϕαί , quasi un romanzo intessuto sulla storia di Giuseppe, ci è noto in una versione siriaca e in una greca; quest'ultima, ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...