FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] la durata di questo apprendistato, ma esso deve aver avuto termine nell'aprile del 1467 quando il Lippi partì per Spoleto. Il soggetto è quello di un dipinto di Apelle, noto nel Rinascimento attraverso la descrizione datane da Luciano nel dialogo ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] a Roma, sostando un mese per via a Siena; e allora terminò il soggiorno fiorentino dell'Alberti. La partenza per Roma segna nella momento necessario della elocutio formale dell'architettura albertiana.
È noto che l'A. non diresse mai la costruzione ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Roma". Forse per non essersi adattato a sabrer,secondo il termine allora corrente, quel lavoro, il B. fu mandato come del Gioberti nel 1843, il B. ne ricevette ben altra scossa, e notò appunto che si trattava, più che d'un libro, di un'azione, ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] promesse montiane a Mustoxidi e scegliere l’assai più noto e solido conte Perticari, accettandone le esose richieste dotali la poesia di Leopardi.
Non riuscì, invece, a portare a termine la Feroniade, la cui copia era stata recuperata tra le carte ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] Domizio Torrigiani l'opposizione antifascista entrò subito in possesso del noto memoriale di Cesare Rossi, e lo stesso B. si adoperò verso di esse per un eguale importo da versare al termine di un periodo di venti anni, impegnandosi a convertire il ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Rovere una rapida riconquista del Ducato perduto, portata a termine con l'aiuto della Francia e di Venezia tra gennaio l'esito della competizione tra l'Asburgo e il Valois, era ben noto che "chi sarà di questi due re eletto, di necessità caccia l ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] scrisse in una lettera del 22 novembre al fratello Lorenzo, al termine del conclave iniziato l’8 novembre.
Il 9 ott. 1417 erano di tale operazione fu il nipote cardinale Prospero Colonna, ben noto per il suo patrocinato artistico e culturale.
Fonti e ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] nel terzo e nel quarto decennio del secolo (Azzo, com'è noto, non fu lontano dal divenire vescovo di Verona). È inoltre dall'altra, una serie di contestazioni e di polemiche, che terminarono nel 1345, quando Firenze consegnò pronta cassa al D. 65. ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] quello del battello fluviale per il trasporto delle merci (noto col nomignolo scherzoso di "badalone"), per il quale la Philomena, iniziata prima del 1389, sia stata proseguita e portata a termine dal G. dopo questa data, e che l'autore, morto nel ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] accanto a lui lo studente Muzio Mussi, figlio del noto deputato radicale, e pare fosse colpito egli stesso da una serrato dibattito al I congresso del partito (Bologna 1919), al termine del quale sulla mozione integrista del G. prevalse quella di ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...