LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] Tra il 1816 e il 1818 il L. divenne noto nell'ambiente letterario prendendo parte, con alcune dissertazioni, alla stroncata in una controreplica del Breme. Il L. mise termine alla disputa ritirandosi dalla discussione, come segnalato in una Poscritta ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] Nel settembre 1894 sposò Maria Glisenti, figlia di un noto industriale.
Nel 1904, sostenuto dagli amici bresciani seguaci guerra, in Nuova Antologia, 1° ag. 1917), al termine di una circostanziata analisi dei provvedimenti presi in materia dai più ...
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VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] 1714) e Guido Grandi (1671-1742), quest’ultimo, come noto, studioso significativo di idraulica, disciplina di cui Vanni fu il riferirsi alle nuove teorie di Galileo e all’uso del termine «momento», così come il grande scienziato l’aveva definito ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] ). Una più precisa definizione dei lavori da condurre a termine si ebbe il 28 febbraio successivo, quando il pittore con Andreuccio di Rustichello (ibid.).
L’ultimo documento fin qui noto relativo a Guido Palmerucci risale al 20 agosto del 1352 ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] più alto di opere del ciclo, portando nel frattempo a termine anche altri incarichi, quali la decorazione del 1602-03, recentemente associato l'artista a Gerolamo Grosso e al poco noto Francesco De Magistris detto il Volpino permetterebbe di spiegare ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] 1107 è già qualificato come amiratus.
Con questo termine (in greco ἀμηρἐς) si indicava probabilmente allora, Bono, collega di C. nell'amministrazione centrale della Sicilia. Non è noto se l'imperatore abbia avuto un motivo, politico o personale, per ...
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STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] Calchi-Taeggi di Milano, dove rimase fino al termine dell’anno scolastico.
I meriti scientifici, tuttavia, gli ’infanzia.
Nel 1876 uscì la prima edizione del suo lavoro più noto, Il bel Paese, opera premiata dall’Istituto lombardo di scienze e ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] avanti il momento genovese che, con quello messinese, è più noto e documentato.
Il soggiorno del Montorsoli a Genova - se dal 1539 al 1547. Nella prima parte del soggiorno portò a termine e, non senza contrasti, sistemò la gigantesca statua in onore ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] Una diligenza in tempo di pioggia il Martelli (1878) notò "una fattura finitissima e al contempo delicata" (p. D. intraprese anche l'esperienza della scultura: nel 1879 portò a termine un progetto per il monumento a Vittorio Emanuele II, che tuttavia ...
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RIGHETTI, Carlo
Gabriele Scalessa
RIGHETTI, Carlo (Cletto Arrighi). – Nacque a Milano il 27 novembre 1828 da Giuseppe e da Annamaria Cassina.
La sua casa natale era stata luogo di frequentazione da [...] Nell’opera era anche il suo primo uso del termine scapigliatura, di ascendenza letteraria e colta (già attestato Pisani), uscendo in maniera irregolare sino al 1882.
Il romanzo più noto di Arrighi, La Scapigliatura e il 6 Febbrajo (Un dramma in ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...