BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di segretario della gioventù comunista lo documentano, il più noto e discusso dei quali è quell'appello alle "ragazze che una modalità di iniziativa politica. Anche se i due termini risultavano chiaramente in relazione tra loro nella proposta del B., ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] il libretto non era ancora stato scritto e al D. era noto solo il soggetto tratto da La sposa di Lammermoor di W. Théâtre-Italien nel gennaio 1843, in soli otto giorni portò a termine la Maria di Rohan e, nonostante la salute declinasse sempre di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e giudica il corso degli avvenimenti e il loro significato. È noto che dal secondo libro in poi il B. segue la narrazione del ritorno a Firenze. Nell'ottobre del 1415 aveva torse già terminato la Vita Ciceronis o Cicero novus, tributo, non solo al più ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Toledo, come si ricorda nell'elogio che si trova al termine della Vita: "Toleti uixit, Toletum reddidit astris" (Sudhoff vissuto nella seconda metà del X secolo, Rabī ibn Zaid al-Usquf, noto anche come Recemundo (ibid., p. 356). La traduzione di G. è ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] B. XIV sotto questo profilo e che il papa regolerà nei termini tuttora vigenti, unificando le norme per estendere il giubileo a tutto abate M. de Prades, che diedero avvio, com'è noto, alla prima soppressione dell'Encyclopédie. B. XIV emanerà allora ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] prudenti scuotevano la testa, come il Mauro sentenziante, in un altro noto e pur frainteso capitolo, che " Questo gli avvien per essere disgraziato poema, che l'A. non condusse mai a termine e del quale pubblicò solo due isolati frammenti nel 1532. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di Bakunin, era indirizzato "al popolo italiano" e venne reso noto nel marzo. Il primo Bollettino uscì a capodanno, il secondo il delle truppe dall'Africa. Il discorso poté essere portato a termine solo tra molte interruzioni, e il C. così concluse: ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] cherubini (Paolucci, 1985).
L'unico documento alverniate a noi noto in cui compaia il nome del D. testimonia la presenza di un Crocifisso ligneo a braccia mobili per il venerdì santo, terminato entro l'aprile; il 15 maggio 1496 fu pagato per la ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Consiglio e alle udienze private. Più di un inviato notò la discreta presenza del giovane principe che, pur non leale aveva ragione di temere se egli fosse riuscito a portare a termine i suoi progetti, come l'eliminazione di tutti i possessi baronali ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] un solo anno è il primo lavoro del B., sicuramente noto in ambiente fiorentino, anche se non dato alle stampe: mi lodo da mia posta, per avanzar la manifattura".
Entro i termini delimitati dalle due lettere andrà valutata la produzione romana del B., ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...