EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] 'autorevole giudizio di João Rodriguez de Castello Branco, più noto come Amatus Lusitanus, medico e filosofo, che riteneva l si sa di certo.
Non sappiamo con precisione quando ebbe termine l'insegnamento romano dell'E.: è certo soltanto che nei Ruoli ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] nei documenti relativi al palazzo che Ludovico Gonzaga stava portando a termine a Revere, sul fiume Po (per i docc. cfr. anche nei lavori per la casa mantovana di un non meglio noto Giovanni Marco, persona probabilmente vicina alla corte, per la casa ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] Innocenzo IV), e, notando che tale data sarebbe al tempo stesso termine a quo e termine ad quem,inclina a ritenere che "la revision de Barthélemy devait ". E scriveva Giovanni d'Andrea nel noto panorama della letteratura processuale dei suoi tempi ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] lasciare il posto. Accettò allora vari contratti a termine, lavorando per imprese appaltatrici di forniture militari come versi proprio quando era diventato di gran moda (non è noto peraltro come si sarebbe dovuta sviluppare l’incompiuta Guerra di ...
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CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] del Regno d’Italia. Poco si conosce dei loro rapporti, mentre è noto che intenso fu il legame che la unì alla madre Antonietta Zedda e e i disagi subiti dai suoi abitanti (misurati anche in termini di elevati flussi emigratori verso l’estero o il Nord ...
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VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre di Antonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] il 1716, quando l’architetto inglese compì il primo rilievo noto, molto accurato, di numerose parti dell’edificio (Hopkins, 214). Seguirono a Venezia la facciata di palazzo Smith (già Balbi), terminata nel 1751 (Vivian, 1971, p. 48), e nel 1766 i ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Cristina (tra le due accademie si possono trovare com'è noto moltissimi elementi di continuità); in Arcadia assunse il nome progetti letterari: una tragedia su Sofonisba, mai portata a termine, e Sei omelie, traduzioni in versi di testi latini ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] avrebbe portato alla piena maturità intellettuale.
Al termine degli studi accademici, nei quali gli furono con decisione nell'agone politico-giornalistico. Intellettuale abbastanza noto nelle cui posizioni si riconoscevano minoranze colte degli ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] da lui studiati, l'arco di tempo in cui il C. portò a termine la sua prima creazione: dal 1698 (cominciò infatti "du' anni prima del da Firenze, Gherardo da Padova e appunto il Ferrini, più noto dei precedenti in quan to autore di un cembalo (1730), ...
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ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] Marsilio sposò una certa Marchesina, di cui pure non è noto il casato.
Gli Zorzi non potevano essere annoverati tra i sentenza favorevole. Il dominio della famiglia su Curzola, invece, terminò nel 1358 quando Luigi d’Ungheria sottrasse a Venezia l’ ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...