MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] con lo scultore Thomas Waldo Story, figlio del più noto William Wetmore Story, americano, stabilitosi definitivamente a Roma per le sue ambientazioni eccentriche ed esotiche. Solo al termine del conflitto mondiale, appreso che il fratello Giovanni e ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] e più intricati della vicenda artistica lombarda di inizio Cinquecento.
È noto che nelle Notizie d’opere del disegno, redatte tra il 1521 rifarsi, sia per la composizione sia come termine di paragone qualitativo, agli affreschi eseguiti dal ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] quani meruit admictat ..." (ibid., p. 3).
Gherardo cremonese era noto come il traduttore dell'Almagesto di Tolomeo. Il B. si trovava da B. B. senza cenno alcuno di introduzione. Già al termine del primo anno di vita, la rivista si presentava con una ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] il disegno generale e, probabilmente, persino la modellatura dei rilievi furono portati a termine prima della morte di Marcantonio, avvenuta nel 1511. D'altronde è noto che nello stesso periodo il B. fu anche attivo in campo architettonico: preparava ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Disputa; quest'ultima, molto danneggiata, dipende da un modello noto attraverso più redazioni, una delle quali, di G. Giovenone in un rapporto di associazione con bottega comune.
Il termine post quem per la morte si lega all'ultima sicura ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] era comune al docente e al discente: dal noto all'ignoto, dall'analisi alla sintesi), insistendo sull allagati; gli sono concessi quattro anni di tempo per condurre a termine il prosciugamento; dopo altri due anni si deve procedere alla divisione dei ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Re, p. 147).
Cadde comunque nel 1599 l'episodio più noto della sua biografia, per le tinte forti che ha suggerito alla dalle critiche rivolte ai suoi scritti. Ma la sua vita volgeva al termine. Ebbe un ictus alla fine del 1617, dal quale si risollevò ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] cui proprio Ricci fu uno dei principali rappresentanti. È noto, del resto, che Morlaiter fu tra i frequentatori 1750 e il 1751, Gesù e il centurione e Abramo nel 1754, terminando con il S. Pietro salvato dalle acque e Melchisedech nel 1755 (Niero ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] 1916 evidenziò anche una qualche sua corresponsabilità. Come è noto, Antonio Salandra si dimise e ci fu un primo sfilò dalla stazione sino alla chiesa di S. Lorenzo e, al termine della cerimonia religiosa, sostò a lungo in piazza Cavour. Migliaia di ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] però tolta e poi definitivamente revocata: fatto che, come noto, ha scatenato numerose polemiche dopo la sua morte. Anche , Milano 2001, 20125 (con M. Tiraboschi); Il nuovo lavoro a termine. Commentario al D. lgs. 6 settembre 2001, n. 368, Milano ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...