DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] dopo aver reso l'ultimo devoto omaggio all'Ansaldo portando a termine un suo Transito della Madonna per la distrutta chiesa di S. dipinto eseguito per il famoso concorso Massimi cui, com'è noto, partecipò anche il Caravaggio con il quadro di Genova.
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] tempo di Leone X, ma senza che allora fosse stata portata a termine, se di essa si fa nuova menzione al tempo di Clemente VII aprile 1545 nel quale fu castellano. Il primo documento a noi noto di pagamenti al B. risale al giugno 1545, allorché, cioè ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Bartolomeo Garganelli (ibid., pp. 112 s.). Senza dubbio il documento più noto relativo al D. è la lettera che egli scrisse da Ferrara a deduce che questi potrebbe aver iniziato l'opera poi terminata da Ercole. Certamente il gusto per le insolite forme ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] lo zio Giovanni, fratello di Pietro, era un noto giurista e diplomatico e sappiamo di un suo incarico a Tripoli come ambasciatore d'arte teorizzate dalla Poetica di Aristotele. Il D. probabilmente terminò i suoi studi poco prima del '53: in quell' ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Strafforello, era figlia del noto pedagogista. Dopo gli studi secondari, si laureò in legge all'università di Roma; lì ebbe durante il ministero Zanardelli, si pronunciò senza mezzi termini per la partecipazione socialista al governo. Inaugurò ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] Garrick ou les acteurs anglais (trattato sulla recitazione noto per aver ispirato il Paradoxe sur le comédien compiuta lo spinse ora a riformulare le sue tesi storiografiche «in termini empirici, dal basso», e a cercare il senso dell’opera di ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] Quando ciò sia avvenuto non risulta da alcun documento noto; ma probabilmente si trattava di eventi assai vicini i due opuscoli De initiis Congregationis S. Iustinae de Padua, terminato il 30 giugno 1440, e Forma orationis et meditationis, composto ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] della sorella Maria Sofia, Leonardo Borgese, critico d’arte noto per le sue posizioni contrarie al regime, subì persecuzioni L’Italia è, di volta in volta, «paese a termine», «espressione topografica delle manovre della speculazione e della rapina ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] il padre fece parte del movimento di resistenza. Al termine del conflitto, il lungo periodo di instabilità politica della esempio di questi nuovi intenti era quel Senza titolo del 1967 noto anche come Margherita di fuoco. In questo lavoro un fiore ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] umana di interessi individuali». Questa fase tuttavia ebbe un termine; dopo Platone si ritornò alla concezione arcaica del νόμοϲ XVIII secolo nella Villa dei papiri a Ercolano, com'è noto, contiene opere di filosofia epicurea e, in misura molto ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...