CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] di L. de Torres, p. IX) fu compiuta soltanto al termine del periodo e all'inizio del nuovo secolo; a malgrado del cui era piacevole e conveniente rendere qualche servigio; mentre, com'è noto, al Leopardi (che gli dovette l'edizione romana, presso F. ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] , in virtù dei patti sottoscritti nel 1268 con Clemente IV. Il termine della carica stava per spirare (16 settembre 1278) e il 27 luglio il Campidoglio con gli stemmi degli Orsini nell’affresco noto col nome di Ytalia, nella crociera della basilica ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] domenicana, la pala pesarese costituisce un utile termine di riferimento per ancorare in prossimità della metà Pietro Aretino, in una lettera indirizzata a un non meglio noto Gianmaria, anch’egli allievo di Savoldo, si augurava per Giovanni ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] Centro comunitario sloveno (Slovenski narodni dom), poi Hotel Regina e più noto come Balkan (1901-1904), la casa Bartoli (1905-1908) Venezia Giulia..., 1992, pp. 73 s).
Fino al termine del primo conflitto mondiale alla carriera professionale il F. ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] alle verità della fede, che pur definite, con termine vinetiano, "non evidenti", riguadagnavano un loro valore del 1846 apparve nella Bibliothèque universelle de Genéve lo scritto più noto del C., Des idées communistes et des moyens d'en combattre ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Dell'Agnello che nel frattempo era stato deposto da signore di Pisa. Il progetto non ebbe però successo e il Dell'Agnello terminò i suoi giorni in esilio e in disgrazia a Genova.
L'H. continuò comunque a prestare servizio per Bernabò Visconti e, dal ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] significato fisiologico. Nei Pesci del genere Scopelus l'E. notò la presenza di macchie cutanee splendenti (Intorno alle macchie splendenti In tal caso si tratta di dulosi o schiavismo a termine. E descrisse ancora altre consuetudini di vita in forme ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] D'Ancona (Il Contrasto..., pp. 375 ss.), che mostrarono come il termine "Saladino" non fosse un nome, ma un titolo attribuito a tutti anno 1312, ché a quella data il componimento era già noto (basti pensare alla citazione dantesca). La data del 1231 ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] l'enfasi cedeva adesatti riferimenti, e la figura del Santorio - noto, in genere, per le prime esperienze di termometria e di idee" mediche, dal quale il C. era partito. Ristretti i termini, cronologici e logici, dell'analisi e del discorso, i difetti ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] in una lettera di Francesco Maredini (ibid., XXXII, col. 372), fu compendiata nell'esclamazione: "Hor guardate a che termine era il papato!".
Comè noto, dal conclave il 9 genn. 1522 uscì eletto Adriano VI, uomo di principi e natura del tutto opposti ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...