BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] l'ordinazione agli inizi del 1806, avendo differito il termine canonico per prolungare la permanenza a Torino, dove compì, nel fanatico abate, realista e antinapoleonico, Aimé Guillon, già noto per l'astio contro i letterati italiani e per una ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] ha il pregio di farci conoscere un interessante e poco noto documento storico di teatro popolare, la "vastasata", ovvero un Ente per le attività toscane e si fa apprezzare per una relazione sul termine "folklore". A tal punto che è a lui, e a Paolo ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] scambio dialettico, un nobile e un poeta entrambi giunti al termine della loro esistenza e anzi già deceduti e ospiti di una Meriggio, Il Vespro, La Notte): un disegno che, come è noto, non giunse mai a buon fine.
Trascorsero dunque molti anni prima ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , stilisticamente ricollegabile alla terracotta romana col Mito di Pigmalione, fu terminato in poco meno di tre anni ed esposto al pubblico nel ; ciascun busto raffigura il ritratto di un noto personaggio della cerchia del Bellini, compresi il ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] a Palermo Dalla Chiesa divenne presto un personaggio, certamente noto per il suo rigore, ma anche per la grande momento senza incarichi di governo ma interessato a conoscere i termini dell’azione che di lì a poco avrebbe intrapreso il ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] mantenuto sempre uno strettissimo rapporto.
Nel 1937, al termine della seconda liceale, Colombo conseguì con un anno di intero Mezzogiorno.
Le elezioni del 1953, com’è noto, segnarono il mancato raggiungimento della maggioranza utile perché ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] elaborati e un'effigie del defunto. Il monumento de Solis è noto solo attraverso un disegno anonimo conservato a Torino, Bibl. reale ( (VII, p. 427), sottolineando che il D. non portò a termine nessun lavoro fra il 1547 e il 1567, dice che era usuale ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] di Francesco Segala. Il primo ritratto a tutt'oggi noto - essendo perduto quello del Duca Alessandro de' Medici di abbozzo a causa della morte dell'artista, l'opera fu condotta. a termine dal Campagna (Gonzati, I, docc. XCIII, XCIV, XCV; Sartori, pp. ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] 1993), conforme ai canoni costruttivi gotici, fosse giunto a termine nella seconda parte del 1259, in ogni caso non oltre locale chiesa di S. Francesco, al cui centro campeggiava il noto rilievo pistoiese con l’Elevatio animae, acquistato nel 1842 dai ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] 25, 117-121). Il suo caso è alquanto diverso da quello, tanto più noto, del Monti. Non si trattò, come nel Monti, di mutevolezza di idee interrotta per la morte del C., fu portata a termine da Pietro Marocco; una singola epistola ciceroniana, la I ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...