Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] risultati; per es., il teorema cosiddetto di Pitagora era noto per alcuni triangoli rettangoli particolari alla m. orientale, ma . d.C.), dalla deformazione del quale deriva il termine ‘algoritmo’, usato ancor oggi per indicare ogni procedimento ...
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Universo In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo [...] , puntando il suo cannocchiale verso la Via Lattea, notò che quella debole luminosità lattescente era in realtà composta Bruno. L’insieme di questi U. viene indicato con il termine Multiverso (fig. 2), usato in contrapposizione a U. che indicherebbe ...
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vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] protozoaria). In origine, il termine designava il vaiolo dei bovini (o vaiolo vaccino) e il pus ricavato dalle pustole del vaiolo antiepatite B è stata peraltro possibile perché era noto quale antigene forniva immunità protettiva e quale era il ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] nei sec. 7°-8° per poi fondersi o confondersi con il termine coementarius (una sorta di mastro muratore). Dal 13° sec. riemerge un Vitruvio può essere considerato il primo esempio, noto, di storiografia architettonica, sebbene rientri con difficoltà ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] e di un numero esiguo di cellule nervose in avanzato stato atrofico. Il fenomeno, reso noto nel 1960 con il termine 'immunosimpatectomia', fu introdotto nella letteratura scientifica per designare l'effetto della distruzione delle cellule nervose ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Liegi, si profila in direzione O, passando a S di Bruxelles, per terminare al corso alto del Lys. A N di questa linea si parla fiammingo attuali: F. Timmermans e E. Claes, il primo noto anche all’estero con i suoi racconti pittoreschi di gusto ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] di tale varietà. Se da un lato sono stati introdotti termini alternativi quali «gruppo domestico» e household per meglio cogliere rotture-estinzioni a seguito di separazioni e divorzi. È noto che i tassi di instabilità coniugale in Italia sono ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] feconda bisogna avere un criterio, dare un significato ai termini, definirli. Ed è questa l’esigenza avanzata da Socrate prenderà il posto «di quell’inestricabile groviglio di problemi che è noto sotto il nome di filosofia». A.J. Ayer dice egualmente ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] ) con valori molto più grandi di quelli fino allora ammessi.
Al termine del 19° sec. la c. è ormai in possesso dei suoi organica.
Nella prima metà del 19° sec. era già noto un gran numero di reazioni organiche e per padroneggiare e unificare ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] , dove rimangono molti problemi aperti. In particolare, non è noto se la lista delle particelle sia completa, oppure se esistano accessibili all’osservazione. Se un simile progetto arrivasse a termine, il ruolo della f. non sarebbe comunque esaurito. ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...