Matematico (Beaune 1746 - Parigi 1818). Studiò nella scuola militare di Mézières, dove fu poi (1768-80) prof. di matematica. In questo periodo elaborò un metodo razionale per la rappresentazione grafica [...] Francia rivoluzionaria, dapprima come ministro della Marina, poi come membro del Comitato di salute pubblica. Dopo il 5 termidoro, tornò all'insegnamento nell'École normale e nell'École polytechnique, che egli più d'ogni altro aveva contribuito a ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] restare a Parigi dove fu anche impiegato in più commissioni (pubblica istruzione, pesi e misure, artiglieria, ecc.). Dopo termidoro (luglio-agosto 1794), con la creazione dell'École normale e dell'École polytechnique (come École centrale de travaux ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) sono chiamati a tenere corsi finalizzati alla formazione degli insegnanti.
Dopo Termidoro le cose cambiano radicalmente. L'École Normale viene chiusa, l'École Centrale, ribattezzata Polytechnique, è ristrutturata ...
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termidoro
termidòro s. m. [dal fr. thermidor, parola foggiata nel 1793 da Fabre d’Églantine con il gr. ϑερμός «caldo» e δῶρον «dono»]. – 1. Undicesimo mese del calendario rivoluzionario francese, secondo dell’estate, nel calendario gregoriano...
termidoriano
agg. [der. di termidoro]. – Del termidoro, con riferimento al periodo della rivoluzione francese (periodo t.) che va dalla «giornata di Termidoro» (27 luglio 1794) al giorno dello scioglimento della Convenzione (26 ott. 1795)....