Rivoluzionario (Parigi 1754 - San Domingo 1802). Figlio d'Élie-Catherine, fondò nel 1790 l'Orateur du peuple e fu membro della municipalità di Parigi dopo il 10 agosto e deputato alla Convenzione (del [...] di Danton). Commissario presso l'armata d'Italia, nel 1793 ordinò le stragi di Tolone e di Marsiglia. Il 9 termidoro si schierò contro Robespierre, assunse posizioni decisamente reazionarie e più tardi legò la sua alla fortuna politica del Barras ...
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Rivoluzionario (Nanterre 1761 - Parigi 1794). Impiegato del dazio, fu seguace di Marat, che lo fece nominare dalla Comune comandante generale delle forze armate di Parigi (1792); H. ebbe una parte notevole [...] proscrivere i deputati girondini. Legato a Hébert, riuscì però a sfuggire alla sorte del gruppo hebertista. Il 9 termidoro, essendo comandante della guardia nazionale, non riuscì a liberare Robespierre e, arrestato dalle truppe della Convenzione, fu ...
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Ganilh, Charles
Politico ed economista francese (Allanche 1758 - Parigi 1836). Critico della teoria del libero scambio internazionale di A. Smith (➔), sostenne posizioni protezionistiche di stampo mercantilista. [...] e per questo venne poi imprigionato durante il periodo del Terrore (1793-94). Liberato dopo il colpo di Stato del 9 Termidoro, continuò a occuparsi attivamente di politica. Nel 1815 fu eletto alla Camera dei deputati. Tra le sue opere: Des systèmes d ...
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Rivoluzionario (Parigi 1767 - ivi 1820). Partecipò alla giornata del 10 agosto 1792, fece parte della Comune e fu uno degli autori delle stragi di settembre. Deputato alla Convenzione, membro del Comitato [...] del Terrore. Arricchitosi indebitamente, fu denunciato da Robespierre, contro il quale contribuì a organizzare il colpo del 9 termidoro (1794). Raggiunse il massimo potere nel periodo della reazione termidoriana, durante la quale si oppose tuttavia a ...
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Rivoluzionario francese (Orcet, Puy-de-Dôme, 1755 - Parigi 1794). Deputato all'Assemblea legislativa (1791) e alla Convenzione (1792), fu un ardente giacobino; membro del Comitato di salute pubblica nel [...] della Convenzione, agì in pieno accordo col Robespierre, appoggiandolo nell'organizzazione del culto dell'Ente Supremo e nel conflitto contro hébertisti e dantonisti. Il 9 termidoro, condividendo la sorte del Robespierre, fu ghigliottinato. ...
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Uomo politico francese (Metz 1742 - ivi 1823). Deputato del Terzo stato agli Stati generali del 1789, presidente dell'assemblea nazionale nel 1790, fu sostenitore convinto della Rivoluzione, ma ne combatté [...] e difendendo, nei limiti costituzionali, l'autorità del re. Imprigionato (1792) durante il Terrore, riacquistò la libertà dopo Termidoro, e divenne membro dei Cinquecento (1797). Favorevole al colpo di stato del Bonaparte, fu nominato consigliere di ...
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Generale e uomo politico francese (Charleville 1746 - Rethel 1814). Nel 1792-93, facendosi minacciosa la situazione nella Francia rivoluzionaria, domandò la coscrizione obbligatoria e l'istituzione della [...] Comitato di salute pubblica e si distinse molto nell'organizzazione degli eserciti repubblicani; legato a Danton, attaccò Robespierre durante Termidoro; nel 1799 fu ministro della Guerra. Non aderì al colpo di stato di Bonaparte e si ritirò a vita ...
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Uomo politico francese (Fox-Amphoux, Var, 1755 - Chaillot 1829). Di antica nobiltà provenzale, ufficiale nelle Antille e in India sotto l'Ancien régime, partecipò il 14 luglio 1789 all'assalto della Bastiglia. [...] solo durante la presa di Tolone (1793); espugnata la città, fece eseguire una spietata repressione. Dopo il 9 termidoro, che lo vide tra i congiurati antirobespierristi, fu nominato comandante delle forze di stanza a Parigi, riuscendo a imporre ...
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RAYNOUARD, François-Just-Marie
Salvatore Battaglia
Drammaturgo e filologo francese, nato a Brignolles (Var) l'8 settembre 1761, morto a Passy il 27 ottobre 1836. Frequentò le scuole di Aix, dove fu [...] legislativa, ma dopo il maggio del 1793 veniva arrestato e imprigionato a Parigi come girondino. Liberato dopo il 9 termidoro, ancera sotto la passione dell'avvenimento, scrisse una tragedia Caton d'Utique, piena d'allusioni al clima politico e ...
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. In origine era una giubba a falde cortissime, con grande colletto e più file di bottoni metallici, forse importata, nel sec. XVIII, nella Francia meridionale dagli operai piemontesi emigrati. Con questo [...] marsigliesi: l'entusiasmo per essi rese di moda il loro vestito, diventato l'uniforme dell'uguaglianza. Le giornate del Termidoro del 1794 fecero scadere la moda della carmagnola. Ma questo nome aveva fatto fortuna, e servì a designare una canzone ...
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termidoro
termidòro s. m. [dal fr. thermidor, parola foggiata nel 1793 da Fabre d’Églantine con il gr. ϑερμός «caldo» e δῶρον «dono»]. – 1. Undicesimo mese del calendario rivoluzionario francese, secondo dell’estate, nel calendario gregoriano...
termidoriano
agg. [der. di termidoro]. – Del termidoro, con riferimento al periodo della rivoluzione francese (periodo t.) che va dalla «giornata di Termidoro» (27 luglio 1794) al giorno dello scioglimento della Convenzione (26 ott. 1795)....