Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] Monaco, altra a Palazzo Pitti, una da Acilia al Museo delle Terme, una nella Collezione Torlonia, ma l'opera era di marmo e la settantina e che costituivano l'ornamento dei giardini romani. Le migliori sono quelle Torlonia da Tivoli al Capitolino ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] costruzioni sacre l’uso di pietra e calce è romano, così come romana è la decorazione.
Per le chiese cristiane primitive del V e del è possibile riconoscere grandi costruzioni paragonabili alle terme imperiali di Roma. Dei tre anfiteatri finora ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] et orbem (C.I.L., vi, 23083); un'iscrizione delle terme di Madaura in Africa, del 366-67 d. C., in 1952, p. 318 ss.; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951, p. 17 ss.; G. M. A. Richter, Three Critical Periods in ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] , sui rilievi antoniniani dell'arco di Costantino e sul sarcofago di Acilia nel Museo delle Terme. La sua importanza è molto inferiore a quella del Genius Populi Romani; si ha l'impressione che sia una voluta creazione del Senato da contrapporre al ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] piano. I portici dei ginnasi, delle palestre e delle terme sono tra i più importanti.
III secolo. I ginnasî di Storia di Roma, XXII, Bologna 1958, p. 91 ss.; L. Crema, Architettura romana, in Enc. Class., XII, tomo I, Torino 1959, passim; A. Frova, ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] prima basilica cristiana (e ove si sono trovati resti di costruzioni romane) e a S aveva varcato l'Arno, sulla cui riva con opere di difesa appoggiate ai principali monumenti romani (tempio, terme, teatro) mentre su quelle periferiche, abbandonate ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] pianta di alcnni edifici (templi, teatri, terme, tetrapili), nell'uso di elementi architettonici tra il problema del limes dell'Eufrate diviene il banco di prova della potenza romana e con Settimio Severo i siriaci entrano a far parte della corte ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] della Valchetta, a N della Piazza d'Armi, sono terme di età augustea o tiberiana, sorte su di una S. Judson-A. Kahane, in Papers Brit. Sch. Rome, XXXI, 1963, pp. 74-99. V. romana: C.I.L., XI, i, p. 588; R. Lanciani, loc. cit.; M. Santangelo, in ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] . Davanti alle botteghe vi è una serie di sei tempietti di epoca romana, ricordati anche da Pausania, ed in cui si è voluto riconoscere, . 425) della testa di Apollino di Cleveland e delle Terme, con il ritmo invertito dell'Efebo di Stephanos; una ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] degli autori. La serie delle b. dell'epoca imperiale romana comincia con la b. del tempio di Apollo al . De Gregori, op. cit., p. 21 ss.; Chr. Callmer, op. cit., p. 160 ss.; terme di Traiano: G. Lugli, op. cit., p. 208 ss.; L. De Gregori, op. cit., p ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...