Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] dei palazzi merinidi, si conservava fino a non molti anni or sono un gruppo di bagni che replicavano la disposizione delle termeromane, ma in dimensioni molto ridotte.
Di notevole importanza è l'arte militare, di cui è esempio la rinnovata cinta di ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] con aedes e cioè carattere di assialità (Vitr., v, 1, 7); coi bagni sviluppantisi a poco a poco sul tipo delle termeromane, con simmetria rigorosa, con anfiteatri come quello di Pompei, teatri del tipo romano (Vitr., v, 6-7) come quello di Pompeo ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] , il cui piedistallo era scolpito con un trofeo di armi prese ai Galli. Ad O del tèmenos, oltre le mura di cinta, sono termeromane alla estremità orientale di un portico dorico-ionico del III sec. a. C., lungo m 100.
La terrazza del tempio di Apollo ...
Leggi Tutto
Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] , da cinque ambienti dei quali uno circolare, coperto sicuramente da una cupola. Questi ambienti corrispondono a quelli di termeromane. sono cioè il tepidarium, il calidarium, il laconicum, il frigidarium, il praefurnium, ecc. L'importanza di questa ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] stanze del podio.
S. non ha rivelato fino ad ora l'esistenza di un grande edificio termale del tipo delle maggiori termeromane a pianta assiale, come abbiamo a Leptis, a Thamugadi, a Cuicul; sono venuti in luce invece quattro stabilimenti di bagni ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] nei suoi elementi essenziali la costruzione della c. di S. Sofia. In Siria e in Palestina, prescindendo da c. di termeromane in materiale leggero e da c. di monumenti funerari in pietra squadrata come la tomba di Qusair an-Nuwayis, presso Amman ...
Leggi Tutto
PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] 1910, p. 494 ss.; K. Schneider, in Pauly-Wissowa, XVIII, 2, 1942, c. 2472 ss., s. v. Παλαίστρα. P. nelle termeromane: D. Krencker, Die Trierer Kaiserthermen, Augsburg 1929, passim; L. Crema, Architettura rom., in Encicl. Classica, sez. III, vol. XII ...
Leggi Tutto
Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] imperiali, mancano i peristilî situati fra le sale, indispensabili, invece alle grandiose termeromane. A differenza del rettangolo chiuso delle piante di t. romane, da cui sporgeva semplicemente il caldarium, manca, nel maggior numero dei casi ...
Leggi Tutto
Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] della chiesa e a livello di una strada che fiancheggiava l'edificio verso E, un ninfeo a cinque nicchie, appartenente alle termeromane, fu trasformato in hagiasma, abbellito, poi, in fasi successive, da un'edicola in marmo a sette colonne e connesso ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] chiesa precedente, probabilmente a tre navate, mantenne e incorporò il nartece, insieme con alcune parti delle termeromane sulle quali era stata edificata. Del precedente monumento furono utilizzate tutte le sculture ritenute adatte (capitelli dell ...
Leggi Tutto
termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...