DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] 1978).
Accanto alle numerose collettive come le Quadriennali romane negli anni dal 1943 al 1965, agli , 1961.
Fu attivo anche come cartellonista e decoratore: premio manifesto Abano Terme, 1934, e XX Biennale, 1936; per Venezia, affreschi con Il ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (Κατάνη, Catĭna o Catăna)
G. V. Gentili
Città della Sicilia. La città antica, corrispondente alla moderna, sorgeva sull'ampio golfo con un vasto porto [...] (muri isodomi del teatro) sono compensati dai grandi monumenti romani. Si hanno resti della necropoli calcidese, ma non si dal portico perimetrale. Architettonicamente interessanti sono, infine, le Terme dell'Indirizzo e la Rotonda (chiesa di S. Maria ...
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MINOTAURO (Μινώταυρος, Minotaurus)
A. Rumpf
Ricorre col nome di Tauros Minoios su di un vaso calcidese, con quello di Thevru Minu su di uno specchio etrusco. Era figlio di Pasifae e del toro inviato [...] ginocchio con la testa di fronte. Anche come insegna dei soldati romani in età repubblicana viene nominato il M. (Plin., Nat. . 130-1, figg. 75-6; R. Paribeni, Guida Museo naz. delle Terme, Roma 1932, n. 530; O. Elia, Pitture Museo Naz. Napoli, Roma ...
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RUSICADA (῾Ρουσικάδα)
G. Ch. Picard
Odierna Philippeville, porto del litorale algerino a due km ad E della foce dell'uadi Saf Saf fra il Capo de Fer e il Capo Bougaroun. Il nome di R. è di origini puniche [...] Movers), ma la città non è ricordata prima della conquista romana.
Skylax cita un porto di Θάψα (chiamato Thapsus da che abbiano avuto nello stesso tempo teatro e anfiteatro.
Dalle terme situate a N-O della città, provengono alcune colonne, frammenti ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] Umberto, da via delle Terme, dai giardini Pintus e Putzu. Insieme con le terme e forse per servire precipuamente da cinquant'anni trasformato in pianura dalla bonifica. La necropoli romana, dove sono state poste in luce duemila tombe, circondava la ...
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COMO (Κῶμον, Comum, Novum Comum)
N. Degrassi
Città romana della XI regione augustea.
Nell'anno 196 a. C. il console M. Claudio Marcello trionfò sui Comenses; nell'89 a. C., dopo i danni subiti dai Reti, [...] abitato fosse anch'esso in quella zona, anziché ove poi sorse la città romana, è solo una ipotesi ardita. Il centro di C. moderna ha conservato a Giove, a Roma e Augusto, a Mitra, varie terme, una biblioteca, un portico eretto da un Calpurnio Fabato. ...
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Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO (Albānum)
Cittadina laziale sulle pendici dei Colli Albani. Prende nome dal fondo di Domiziano sorto nel territorio dell'antica Alba Longa, dove l'imperatore [...] cunicolo.
Per uso dei soldati dell'accampamento erano anche le terme costruite da Settimio Severo, di cui rimangono alcune arcate, dalle mura degli accampamenti ed ha un portale ornato con trabeazioni romane.
Alla seconda metà del II sec. d. C. sembra ...
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PENTEO (Πενθεύς)
E. Paribeni
Re mitico di Tebe, figlio di Echion uno degli Sparti nati dai denti del Drago e da Agave figlia di Cadmo. Il nome non diversamente da altri in cui è presente la stessa radice, [...] sec. nel Museo di Villa Giulia, o in altre figurazioni romane di menadi furenti.
Più recente appare invece il motivo della preannunciare lo smembramento.
In un singolare rilievo del Museo delle Terme dalla via Portuense P. si difende con l'asta da ...
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ZENON (Ζήνων)
P. Moreno
Sono noti varî artisti greci di questo nome, nell'oriente greco di età ellenistica e romana:
1°. - Scultore di Amisos sul Ponto, attivo a Rodi tra il II ed il I sec. a. C. (Clara [...]
Bibl.: v. aspendos; inoltre: M. Bieber, History of the Greek a. Roman Theater, Princeton Univ. 1939, p. 375 ss., fig. 494 ss.; id., 1947, p. 462, s. v., n. III; S. Aurigemma, Le Terme di Diocleziano e il Museo Nazionale Romano, Roma 1949, n. 305; J. ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] di vista edilizio, per l'aspetto prevalentemente romano. Le terme dette Palazzo di Re Barbaro, formano un grandioso edificio, sita nella valletta dell'Eba Ciara presso Sassari a 20 miglia romane da Turris. Ne avanzano ruderi in varî punti.
Il porto ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...