SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] noto a partire da Omero in poi (Il., x, 15) fino ad epoca romana; è frequentemente rappresentato nella pittura vascolare a figure nere (E.A.A., ii, A., i, fig. 347 e il Diadoco delle Terme), immobilità stupefatta nel dio.
Anche la figura appoggiata ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] e motivi araldici (età fiavia) ci dà uno degli esemplari più splendidi dell'uso di questa tecnica nell'arte romana. Delle terme del Foro va ricordata la vòlta a strigilature del calidarium e quella del tepidarium a lacunari con medaglioni rotondi ...
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SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] Bernardini. La gens Vetusia è nominata nei Fasti Consolari romani per il V sec. a.C., nello stesso 77-86; Α. Μ. Reggiani, Cures Sabini: riconsiderazione dopo lo scavo delle terme, ibid., pp. 87-92; P. Santoro, Le necropoli della Sabina Tiberina da ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] i legami esistenti tra il tipo più comune di b. romana e la b. di Pompei. Quest'ultima, a pianta anche b. annesse - come luoghi di ritrovo o di passeggio coperto - a terme, teatri e templi.
Bibl.: Vitruvio, De architectura (ed. Krohn, Lipsia 1913), ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Orfeo e Euridice nell'Ade, raramente rappresentato nell'arte funebre romana del III sec. d. C. Tra i monumenti rinvenuti ad (un frammento dello stesso fregio è al Museo delle Terme).
Di alcuni decennî posteriore è l'affresco delle Nozze Aldobrandine ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] nel 1606) sei cappelle intitolate ai santi delle basiliche romane e alla chiesetta votiva di S. Giorgio, le prime Firenze 1986, pp. 141 s., 147; A. Baldan, Ville venete…, Abano Terme 1986, p. 308; M. Azzi Visentini-V. Fontana, Analisi … di … ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (v. vol. VI, p. 84)
S. Stopponi
Le scoperte dell'ultimo trentennio hanno messo in evidenza preesistenze che dilatano i limiti cronologici dell'arco di vita [...] dei sepolcreti a ridosso della cerchia: nella zona della Conca sorgono le terme con il mosaico di Orfeo ascritto a maestranze romane degli inizi del II sec. d.C. (alle terme è forse da connettere una riserva idrica alle pendici di Monte Morcino ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] per l'illuminazione della casa, del tempio e delle terme, esse soppiantano ben presto la fiaccola nel culto e sostanzialmente fedeli a una determinata forma basilare.
L'adesione alla tradizione romana non si mantiene a lungo. Circa alla metà del III ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] area su cui sorse faceva parte, nel progetto iniziale, delle terme e, in età tarda, l'edificio servì da basilica G. M. A. Hanfmann (ed.), Sardis from Prehistoric to Roman Times. Results of the Archaeological Exploration of Sardis 1958-1975, Cambridge ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] 'acqua dalla terrazza superiore ad E e a N-E. Della città romana, che occupò anche la pianura ai piedi dell'acropoli, guarnita da una ampia cinta di mura, restano ancora avanzi di case, di terme con qualche resto di mosaico e due edifici teatrali, uno ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...