TIMGAD
Pietro Romanelli
(A. T., 112).-È l'antica Thamugadi, fondata da Traiano nell'anno 100 d. C. sulle ultime pendici settentrionali del Monte Aurès, in Numidia. Più che per la sua storia, la città [...] più modeste e di pianta irregolare presso le terme meridionali sembra accogliesse varî stabilimenti industriali, un'officina si rivelano modeste: nei segni esteriori di esse si uniscono forme romane (cippi, are, stele) con forme indigene (cupulae). La ...
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Famiglia oriunda, secondo la tradizione, dell'Umbria, appartenente, nella prima metà del Cinquecento, alla classe media di Bologna. Cristoforo B. (1470-1546), commerciante agiato, s'era già accostato alla [...] gli fu affidata - com'era uso - la carica di generale di Santa Romana Chiesa e di castellano di Castel S. Angelo. Oltre a ciò il papa la preziosa collezione di statue passò al Museo nazionale delle Terme. Uno dei figli di Luigi fu Baldassarre (v.). ...
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SABRATHA (lat. Sabrătha; gr. Σαβράϑα)
Giacomo Guidi
Antica città costiera della Tripolitania, 70 km. a ovest di Tripoli. Fondata da coloni Fenici al principio dell'ultimo millennio a. C., insieme con [...] vi sorgono edifici privati, un tempio, due piccole terme e due chiese cristiane, costruite con materiali classici.
L in piccola parte esplorata, si estendeva tutt'intorno alle mura romane della città; i sepolcreti cristiani circondavano le chiese. A ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] strumenti musicali ai suoi piedi (1516). A Roma le grottesche delle Terme di Tito tanto invaghirono G. ch'egli si propose d'imitarle, 'ispirazione per questo lavoro non solo dalla decorazione romana, ma anche dal repertorio ornamentale dei miniatori, ...
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Diminutivo di aedes, che nel suo significato di casa o di tempio, cioè casa del dio (così come in greco ναΐσκος o ναΐδιος da ναός), vale ad attribuire al suo diminutivo, nell'uso latino, un contenuto ora [...] una certa mole e importanza, oltre che in ninfei, terme e fabbriche pubbliche in genere di maggiore apparenza. Edicole sacre che l'architettura sepolcrale classica e con più evidenza quella romana, può sembrare una duplicazione, in forma ridotta, dell ...
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Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti propri della casa signorile, collocato davanti all'atrio e comunque prossimo a questo, munito di sedili per servire da sala di ritrovo e [...] romane a vòlta (v. contrafforte), secondo una disposizione di cui si ha esempio magnifico nelle terme edifici che la racchiudono e che, sorgendo sopra una parte delle antiche terme di Diocleziano, ne seguono l'andamento.
Bibl.: P. Paris, in Daremberg ...
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SANTA MARIA Capua Vetere (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Città della provincia di Napoli, fino al 1927 della soppressa provincia di Caserta, situata nel fertile piano campano a [...] di uno dei teatri della città, di fronte al criptoportico delle terme e soltanto in parte ormai, con misere spoglie di nudi persiano.
Nelle vicinanze presentano interesse architettonico due tombe romane: la prima con quattro cilindri agli angoli ...
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Architettura (fr. nervure entretoise; sp. costilla; ted. Rippe; ingl. rib). Si dicono costole o costoloni, in origine, gli archi di struttura muraria concia (mattoni, pietra). disposti secondo le linee [...] è dato ancor oggi contemplare (Basilica di Massenzio, Terme di Caracalla, Terme di Diocleziano in Roma, ecc.).
Le costole nelle presero forme diverse, romboidali o ottagone.
Nelle vòlte romaniche e gotiche le nervature sporgenti hanno sezioni e ...
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Comune della provincia di Benevento, ai piedi del Matese, già appartenente alla provincia di Caserta. Fino a mezzo secolo fa era un borgo (nel 1881, 3106 ab., che nel 1911 erano saliti a 4017), ma anche [...] È però quasi privo d'industrie.
Alife ha avanzi delle mura romane, restaurate nell'età angioina, resti d'un piccolo teatro dell' nella località Conca d'Oro e Croce Santa Maria, e resti delle terme. Notevole è la cattedrale di S. Sisto, con una cripta ...
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Città di 8764 ab. (1921), capoluogo di cantone del circondario di Chambéry (Savoia), dalla quale dista 14 chilometri.
È una stazione idrominerale e turistica di prim'ordine; le sue acque termali (45°), [...] , sono celebri fin dall'antichità: le Aquae Allobrogum o Domitianae erano una stazione ben nota al tempo dei Romani, e pare che le prime terme esistessero già nel 125 a. C.; in seguito, la stazione continuò ad esser frequentata, ma si sviluppò in ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...