TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] futuro, utilizzando la retorica della femminilità adottata da Teresad’Avila per dichiarare di parlare ‘alla ventura’ e , Roma 1690, passim; G.B. Bagatta, Vita del ven. servo di Dio D. Carlo De’ Tomasi, Roma 1702, passim; G. Turano, Vita e virtù della ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] opere note, il Ritratto del cardinale Stefano Durazzo nella Casa della Missione di S. Vincenzo (1677) e i Ss. Teresad’Avila e Giovanni della Croce nella chiesa di S. Carlo (1680), esprimono suggestioni tanto evidenti della scultura berniniana da ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] comunione a s. Pietro d'Alcantara alla presenza di s. Teresad'Avila (Bayerische Gemälde Sammlungen, X, ibid. 1762, pp. 10, 146, 246; I.E. Hugford, Vita di A.D. G. pittor fiorentino, Firenze 1762; F. Moücke, Museo fiorentino, IV, Firenze 1762, pp. ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Ignazio, Francesco Saverio, Filippo, Isidoro e Teresad'Ávila "con molti Archi lavorato di bianco, et p. 202; L. Barroero, Monti, III, Roma 1982, pp. 50 s.; F. D'Amico, Su P. G. Borghese e su una congiuntura di tardo manierismo romano, in Ricerche ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] - l'Immacolata coi ss. Gerolamo, Agostino e Teresad'Avila nella parrocchiale di Cocquio Trevisago (Varese), forse la 118, p. 40; S. Coppa, G. P., in Pittura tra il Verbano e il lago d'Orta…, a cura di M. Gregori, Milano 1996, pp. 330 s.; Id., P. G ...
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MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] istituzioni monastiche, rappresentato in quegli anni da Teresad’Avila.
Evangelista del Giocondo, prima come maestra delle della beata M.M. de’ P.… raccolta e descritta dal sig. d. Vincenzo Puccini… Ridotta in miglior’ordine, con aggiunta, di molte ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] da Diego Álvarez de Paz, Luis La Puente, santa Teresad’Avila e san Giovanni della Croce), con l’aggiunta dei Onofri, al fine di testimoniare il percorso di grazia di un’esperienza d’eccezione. L’autografo non reca il titolo, ma durante lo svolgimento ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] cristiana (Tassini, 1990, p. 90).
Probabilmente dell’ultimo decennio del Seicento è la tela di S. Imerio a Cremona, con S. Teresad’Avila che prega la Vergine Maria perché Cremona sia liberata dall’assedio del 1648, sul cui sfondo, in basso, il M. ha ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] la realizzazione della raffinata Visione di s. Teresad'Ávila collocata nell'ottobre 1730 nella chiesa carmelitana di San Jacopo, Firenze 1999; Pistoia e il suo territorio, a cura di C. d'Afflitto - F. Falletti, Milano-Firenze 1999, pp. 49 s., 127, ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] s. Giuseppe e la Vergine col Bambino che appare ad una inferma) e una pala d'altare con la Madonna del Buon Consiglio venerata da s. Andrea Avellino, s. Teresad'Avila, s. Luigi Gonzaga e s. Vincenzo Ferrer.
Tornato a Lugo - dove anche nella piccola ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...