Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le concezioni del corpo che connotano l’alto Medioevo inevitabilmente segnano anche l’esperienza del danzare. [...] epoca carolingia, tra VII e XI secolo, accompagna, ad esempio, i manoscritti più e più volte riprodotti delle commedie di Terenzio o che impreziosisce il celebre Salterio di Utrecht (IX sec.), i cui disegni, liberi da rigidi confini rispetto al testo ...
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Pseudo Boccaccio (anche Falso Boccaccio, fin dall'Ottocento)
Francesco Mazzoni
Boccaccio E così designata un'organica, continuata postilla trecentesca alla Commedia (attribuita in qualche codice al Boccaccio) [...] quanto concerne la cultura classica e letteraria i risultati dell'inchiesta sono magri: noti all'autore Terenzio, Virgilio, Ovidio, Lucano, Svetonio, Vegezio, Macrobio, Giuseppe Flavio, il Liber Pontificalis, il Phisiologus, il Policraticus, altri ...
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SICARDI, Giorgio
Pier Davide Guenzi
– Di famiglia altolocata, nacque il 10 novembre 1739 a Frabosa Inferiore (oggi Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo) da Agostino e da Maria Margherita Bassi.
Fu [...] storico statistico commerciale degli stati di S.M. il Re di Sardegna, X, Torino 1842, p. 787; C. Danna, A Terenzio Mamiani Ministro della Pubblica Istruzione. Monografia intorno la città e il circondario di Mondovì, Torino 1860, pp. 45 s.; B. Peyron ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] 1965), pp. III ss., 115, 117, 125 s., 134, 149; R. Meneghel, La "Leandreide" di G.G. Nadal, ibid., XVI (1973), pp. 168 ss.; G. Billanovich, Terenzio, Ildemaro, Petrarca, ibid., XVII (1974), pp. 6 ss.; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 19, 21 s. ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] seminarii cum adnotationibus Joh. Baptistae Passerii Pisaurensis, Roma 1774; De animarum transuectione dissertatio, in Di san Terenzio martire protettor principale della citta di Pesaro ricerche di Annibale degli Abati-Olivieri-Giordani, Pesaro 1776 ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] Milano 1964, p. 51; B. Lupo, La scuola della voce, in Nuova Riv. musicale ital., VI (1972), 2, pp.210, 212 s.; V. Terenzio, La musica ital. nell'Ottocento, II, Milano 1976, p.713; Storia dell'Opera, III, 1, Torino 1977, pp. 206 s., 374; E. Battaglia ...
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MARIANI, Emilia
Silvia Inaudi
– Nacque a Torino il 23 marzo 1854 da Gerardo e da Rosa Marchisio.
Fin da giovane la volontà di indipendenza la spinse a sottrarsi alle ambizioni nutrite per lei dai genitori, [...] , ibid. 1905.
Fonti e Bibl.: Documentazione inerente alla M. si conserva in Torino, Arch. del Museo del Risorgimento, Terenzio Grandi, f. 14. Studi principali: F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia 1848-1892, Torino ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] , XXIV (1854), 4, p. 401; A. Bertolotto, Della vita e delle opere di P. G., Savona 1879; P. Sbarbaro, La mente di Terenzio Mamiani, Firenze 1886, pp. 73-75; F. Noberasco, Il pensiero di P. G., Savona 1906; R. Barbiera, I poeti della patria, Torino ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] del discorso entrano per opera sua nella grammatica romana. Dopo Palemone per ampiezza e importanza di trattazione sono da ricordare Terenzio Scauro e Arrunzio Celso (sec. II d. C.); nel sec. III l'Ars grammatica più alta si allarga ad abbracciare ...
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Poeta latino del sec. III-II a. C. Sul prenome Quinto non può esserci alcun dubbio, perché, oltre che da testimonianze concordi dell'antichità, esso viene attestato in modo particolare da Cicerone, il [...] a sviluppare le sue attitudini artistiche e poetiche e a mettere sulla scena di Roma, ricca di produzione comica con Plauto, Terenzio e gli altri minori, ma povera ancora di tragedie (anche qui lo aveva preceduto Nevio col suo ingegno grande, ma non ...
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terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...