FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] e scelti probabilmente dietro consiglio o ispirazione di Nicola di Tarsi: accanto ad autori classici, quali Ovidio, Sallustio, Terenzio ed altri, erano presenti anche autori "moderni" come Lorenzo Valla.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino ...
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MEZZO, Tommaso
Graziella Gentilini
MEZZO (de Mezo, Medio, Medium), Tommaso. – Figlio di Marino di Tommaso, discendente da una famiglia veneziana patrizia influente nella vita politica e culturale della [...] ha perso gli elementi legati alla novellistica medievale; nella trama e nella struttura si ispira a Plauto e Terenzio e introduce elementi tratti dalla realtà che troveranno nella produzione del secolo successivo ampio svolgimento, diventando segno ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] con cinque opere: De officiis, De amicitia, De senectute, Paradoxa, De oratore; Virgilio, con le Bucoliche; Terenzio, Sallustio, Seneca (Epistole e Tragedie), Boezio, Cassiodoro, ecc. Vi sono pure parecchi classici della letteratura cristiana: s ...
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Le mani sulla città
Jean A. Gili
(Italia 1963, bianco e nero, 105m); regia: Francesco Rosi; produzione: Lionello Santi per Galatea; soggetto: Francesco Rosi, Raffaele La Capria; sceneggiatura: Francesco [...] (Balsamo), Carlo Fermariello (De Vita), Marcello Cannavale, Alberto Canocchia, Gaetano Grimaldi Filioli (amici di Nottola), Terenzio Cordova (commissario), Dante Di Pinto (presidente della commissione d'inchiesta), Dany Paris (amante di Maglione ...
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BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] München 1938 (tr. ital.: L'ultimo re romantico: Luigi I di Baviera,Milano 1940), passim; F. Duranti, La Marchesa Florenzi, Terenzio Mamiani e una traduzione italiana dello Schelling, in Rass. stor. del Risorgimento, XXIX(1942), pp. 421-426; Diz. del ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] .
Soltanto alla fine del secolo, con la riscoperta umanistica e la rivalutazione della commedia classica di Plauto e Terenzio, si sentì la necessità di un luogo appropriato, di modello classico, con s. prospettica ‘all’italiana’, dove trovarono ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] e animali invisibili e visibili nocivi alla salute degli abitanti vicini. A provarlo ricordiamo il trattato De re rustica di Terenzio Varrone, scritto a Roma sulla fine dell'era repubblicana; dove nel capitolo 12° del libro I "quo sit potissimum ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] della donna si sia provveduto nell'intimità della casa, secondo che si ricava da una scena narrata nell'Eunuco di Terenzio (v. 595 seg.) che, per essere essenziale alla tela della commedia, deve riprodurre il modello greco.
L'educazione fisica così ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] egoismo della preghiera, con cui l'orante ingenuo vuole muovere la divinità a esaudire i suoi desiderî, era diffuso nell'antichità (Terenzio) quanto nell'età moderna; così, p. es., in un Ewe del Togo meridionale che invoca il trò (spirito) per un ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Fausto NICOLINI
Patriota e letterato, nato a Napoli il 17 aprile 1813; morto ivi il 3 novembre 1876. Trascorsa la prima infanzia a Caserta, dove dal padre, vecchio patriota del 1799, [...] a unirsi alla restante Italia sotto lo scettro di Vittorio Emanuele. Un mese prima (giugno 1860) aveva avuto da Terenzio Mamiani la cattedra di letteratura latina e greca nell'università di Bologna, alla quale, peraltro, rinunziò non appena l ...
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terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...