ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] per l'Ariosto e, in generale, per i poemi cavallereschi; per il teatro: ancora bambino partecipò alla messinscena degli Adelfi di Terenzio, allestita da G. Sinapio per celebrare l'arrivo in Ferrara di Paolo III; per la musica e per la caccia. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] risorgimentali, Gioacchino Volpe si trasferì con la famiglia a Santarcangelo di Romagna nel 1890 e frequentò il liceo Terenzio Mamiani di Pesaro.
Guadagnato, il 3 novembre 1895, l’ingresso alla Scuola Normale e contestualmente ottenuta l’iscrizione ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] del retore nordafricano Marziano Capella (ca. 410-439), il primo a personificare le a., il cui numero, come già da Marco Terenzio Varrone (Liber novem disciplinarum), è portato a nove, per analogia con le nove Muse dell'Antichità, con l'aggiunta di ...
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fortuna
Federigo Tollemache
Voce frequente nelle opere volgari (2 occorrenze nella Vita Nuova, 3 nelle Rime, 7 nel Convivio, 10 nell'Inferno, 3 nel Purgatorio, 5 nel Paradiso, 7 nel Fiore, 2 nel Detto), [...] f. nel De Agricultura, ammonisce nelle Origines che gli dei concedono al soldato " fortunam ex virtute ". Anche in Plauto e Terenzio, dove f. e derivati significano " caso ", non si esclude l'idea dello sforzo umano. Un concetto analogo si trova in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ripresa di mercati, università e fiere internazionali favorisce nell’XI secolo un rinnovamento culturale [...] intenzioni e nelle attese di autori e pubblico il modello con cui competere non sarà più quello di Plauto o Terenzio quanto piuttosto il modulo elaborato dall’Aulularia e dal Geta – riproposto questo da ben 66 manoscritti.
Anche nell’Inghilterra di ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] 'opera risiede soprattutto nel fatto che gli excerpta e i brani degli autori antichi ripresi nel testo (Terenzio, Virgilio, Lucrezio, Orazio, Tibullo, Ovidio, Persio, Lucano, Giovenale, Stazio e, fra i prosatori, Macrobio, Marziano Capella, Orosio ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] due stampe del 1588, in una delle quali tipografo è Giovanni Antonio Rampazetto. Insieme sono editori nel 1591 delle commedie di Terenzio curate da Marcantonio Mureto. Nereo Vianello (1970, p. 264 nota 9) segnala un Alvise Sessa, canonico a Treviso e ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] B. ebbe per incarico del Silvestri il compito di presentare successivamente i Commentari di Cesare, tutto Orazio e una scelta di Terenzio e di Plauto, che lo tennero variamente occupato dal 1844 (prima edizione del Cesare in tre volumi) al 1853 (la ...
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NOVI, Giovanni
Nicla Palladino
NOVI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1826, da Paolo, colonnello del Genio nato a Siracusa e morto a Napoli nel 1866, e da Marianna Carnevale.
A dodici anni, [...] di Pisa. Qui ebbe parte attiva nella riorganizzazione degli studi superiori di matematica, secondo le indicazioni del ministro Terenzio Mamiani volte, agli inizi del 1861, a dare nuove regolamentazioni agli studi universitari, nell’ambito delle varie ...
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Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] agitazioni nei territori pontifici, deliberò l’apertura del Parlamento e chiamò al ministero dell’Interno il liberale Terenzio Mamiani, sostituito alcuni mesi dopo da Pellegrino Rossi, anch’egli esponente del liberalismo moderato e promotore di ...
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terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...