Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] una funzione simile, in qualche misura, a quella svolta in Francia dall'Institut. Questione posta, già nel 1860, da Terenzio Mamiani, con l'idea di trasformare in un Istituto nazionale italiano la Società Italiana delle Scienze detta dei Quaranta ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] lettere e orazioni, oltre a dare norme sul modo di scrivere, presenta una scelta di "fiores" dalle pagine di Cicerone, di Terenzio e altri scrittori classici. Elaborato dal D. in poco tempo e quindi non con tutta la cura che egli avrebbe desiderato ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] aver avuto luogo agli inizi del 1843 se si riferisce - com'è assai probabile - a lui, una lettera al Lambruschini di Terenzio Mamiani, allora esule a Parigi.
L'abate lo avrebbe raccomandato al Mamiani che, appunto il 3 genn. 1843, gli scriveva ...
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ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] figure di primo piano ed ai corti giubbetti per i personaggi servili, come dimostrano le copie medievali dei manoscritti miniati di Terenzio, i mosaici del Vaticano e la bella statuetta eburnea del Petit Palais di Parigi o la stupenda attrice di mimi ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] cui vanno aggiunte le integrazioni di De la Mare, 1985).
G. trascrisse prevalentemente opere di autori latini (Terenzio, Cicerone, Sallustio, Livio, Virgilio, Seneca, Giovenale, Persio tra i più frequenti); la sua produzione comprende inoltre diversi ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] quella di Lucrezio, documentata dal ms. Vaticano Rossiano 884, copia autografa e firmata del De rerum natura (e dell'Eunuchus terenziano). È anche possibile che dopo il 1494 M. frequentasse le lezioni di Marcello Virgilio allo Studio. Non c'è prova ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] compendiaria e il largo naturalismo proprî dell'età ellenistica. Molti codici medievali di contenuto classico (Terenzio, Agrimensores) hanno miniature derivate da antichi originali perduti.
La miniatura bizantina. - Questo periodo della miniatura ...
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TORRES NAHARRO, Bartolomé
Salvatore Battaglia
Commediografo spagnolo, vissuto nella seconda metà del sec. XV e nel primo trentennio del successivo: nato a Torre de Miguel Sesmero (Badajoz), morto probabilmente [...] che deriva da una diretta adesione alla realtà quotidana, alla vita sociale più popolare. La tecnica gli è prestata da Plauto e da Terenzio, ma i tipi umani e i motivi comici si rifanno di tratti e di movimenti più moderni, che portano i segni di un ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] 1948 divenne MAFEUM, il Movimento Autonomista per la Federazione Europea e l’Unione Mondiale).
Altiero, diplomato al liceo romano Terenzio Mamiani e poi iscritto all’Università La Sapienza (dove insegnò lo zio Umberto Ricci, dal 1929 in Egitto per ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] di Galeno, le Lettere di Falaride, una raccolta di opere di Giovanni Sulpizio da Veroli; nel 1546 un Orazio, un Terenzio (colophon 1547), un Valerio Massimo, il Viaggio da Venetia al Santo Sepolchro e al monte Synai, tipico prodotto della fiorente ...
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terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...