CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] eroico nel quale è condensata tutta la sua vera attività scientifica.
Il C. studiò insieme con Valentin la teratologia dei pesci, in particolare lo sviluppo di mostri da uova artificialmente fecondate. I risultati, di notevole interesse per ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] motivo della disperazione e della dannazione, in una sorta di continuo inabissamento, descritto sullo sfondo di una fitta teratologia classica. L’opera presenta una serie di trovate iperboliche, lugubri e cruente, che esulano dalla cifra petrarchesca ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] 'incremento dei museo della Stazione agraria soprattutto per quel che riguarda i cereali, i foraggi e i reperti teratologici e raccoglieva perciò le più singolari anomalie e mostruosità delle piante. Alle ricerche che venivano eseguite in laboratorio ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] settori della morfologia interna, anatomia, istologia e citologia, di fisiologia vegetale, di sistematica, di geografia botanica, teratologia e biologia fiorale. Fondamentale fu il saggio Sulla struttura del seme nelle Oleaceae, uscito nel 1884 nell ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] nervoso, con motivazioni analogiche tratte dalla fisiologia del sistema nervoso stesso, dal magnetismo animale, dalla teratologia, dall'embriologia, dall'atto della fecondazione, costituenti un complesso che definì "nevrilizzazione". Fu autore di ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] e sul valore dei caratteri carpologici nella classificazione dei Gerani italiani, s. 6, VI [1888], pp. 873-916), la teratologia (Rassegna di mostruosità fiorali in individui di Digitalis purp. L. coltivati nel giardino pubblico di Modena, Modena 1916 ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] alle descrizioni di varie malformazioni congenite, per le quali l'I. è stato indicato come un antesignano della moderna teratologia, è un preciso quadro delle febbri malariche che infierirono a Palermo nel 1558 con l'aspetto di una vera epidemia ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Venezia il 29 sett. 1859 dal conte Pietro, titolare della cattedra di clinica oculistica dell'Università di Padova, e da Ernesta Canto. Superati gli studi [...] secolo XVIII, ibid., pp. 277-279.
Del G. si ricordano ancora la collaborazione al VII volume del trattato Storia della teratologia di C. Taruffi (Bologna 1891, pp. 550-621, con il capitolo Anomalie dell'orecchio esterno); la redazione del capitolo ...
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MASSALONGO, Caro Benigno
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Verona il 24 marzo 1852 da Abramo Bartolomeo, paleontologo e lichenologo, e da Maria Colognato, primo di cinque figli. Il padre morì precocemente, [...] documentandola, l’importanza dei parassiti zoocecidi nella formazione delle galle. Alla cecidologia era giunto da alcune osservazioni teratologiche, descritte ampiamente in meno d’una decina di note, ove iperplasie e deformazioni erano collegate con ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] , in Pagine di storia della medicina, IX (1965), pp. 54-68; G. Ongaro, Les apports de V. M. à la tératologie, in Verhandlungen des XX. internationalen Kongress für Geschichte der Medizin, Hildesheim 1968, pp. 186-194; L. Belloni, Charles Bonnet e V ...
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teratologia
teratologìa s. f. [dal gr. τερατολογία, propr. «esposizione, raccolta di cose mostruose», comp. di τερατο- «terato-» e -λογία «-logia»]. – 1. In biologia e medicina, studio delle anomalie morfologiche e in partic. delle anomalie...
teratologico
teratològico agg. [der. di teratologia] (pl. m. -ci). – In biologia, di teratologia, che si riferisce alla teratologia: formazioni t.; eredità t., la trasmissione ereditaria di caratteri anormali, aberranti.