LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] di Bologna, Studio, cart. 1182: Gradi e licenze veterinarie; Pisa, Arch. della Biblioteca universitaria, Legato Lombardini; C. Taruffi, Storia della teratologia, Bologna 1881-94, I, pp. 79 s., 292-294; II, p. 45; IV, p. 216; V, pp. 43-45; Notizie ...
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Quella porzione d'un osso tubulare che è compresa fra le due estremità epifisarie: il limite fra epifisi e diafisi è segnato durante tutto il periodo dell'accrescimento dalla presenza della cartilagine [...] a cellule giganti. Anche i tumori secondarî delle ossa lunghe, si formano con predilezione nelle diafisi.
Botanica. - Nella teratologia vegetale il nome diafisi (ted. anche Durchwachsung von Blüten) fu adottato da G. Engelmann (1832) e in seguito ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] essenziale dello sviluppo primigenio e quanto da cause estrinseche ai tessuti fetali. Si gettavano così le basi di quella teratologia che nel Taruffi, nel Förster, nel Marchand, nello Schwalbe e nel De Vecchi ebbe volgarizzatori all'altezza dell ...
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SPOROFILLO (da σπορά "seme" e ϕύλλον "foglia")
Enrico Carano
È il nome col quale nelle Pteridofite e nelle Spermatofite vengono indicate le foglie produttrici di spore. Lo sporofillo delle Pteridofite [...] ricondurre alla loro primitiva origine, se non si ricorresse agli studî di organografia comparata, di embriologia e di teratologia. Nondimeno sorge di tanto in tanto qualche autore a sollevare dubbî sulla natura fogliare degli stami e del pistillo ...
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Il fatto che in un individuo, improvvisamente e inaspettatamente, possano apparire caratteristiche che non possiedono né i genitori, né gl'immediati ascendenti, viene interpretato dagli evoluzionisti come [...] sono, p. es., la microcefalia, il labbro leporino, la polimastia, la polidattilia, le fessure branchiali, ecc. (v. teratologia).
A eredità atavica sono riferite anche certe anomalie psichiche, con pervertimenti della moralità, che caratterizzano la ...
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ZANCA, Attilio
Giuseppe Olmi
Nacque a Mantova il 21 febbraio 1924, primogenito di Amedeo e Cesira Fasoli.
Dopo aver conseguito nel 1942 la maturità presso il liceo classico Virgilio della sua città, [...] , Armamentario chirurgico del XVIII secolo (Mantova 1983). Esiti dell’interesse di Zanca per la storia della teratologia e la figura del naturalista cinquecentesco Ulisse Aldrovandi furono saggi quali In tema di hyperthricosis universale congenita ...
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INDIVIDUO (lat. individuus "indivisibile")
Federico *RAFFAELE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nel linguaggio comune questo termine indica un essere indivisibile, indipendente, con una sua forma propria [...] , dividersi in due e divenirne due. Si hanno così tutti i gradi di duplicità, i cosiddetti mostri doppî (v. teratologia), fino ai fratelli siamesi e ai gemelli perfetti (v. Gemelli). E la frammentazione dell'uovo può andare oltre, come avviene ...
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DE BETTA, Edoardo
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Castel Malgolo nella pieve di Sanzeno in Vai di Non (Trento) il 6 giugno 1822, da Maurizio e dalla nobildonna Anna Maria de Stefanelli di Trenterhoffe [...] 1852 e il 1887 pubblicò una cinquantina di lavori di zoologia, erpetologia, malacologia, ittiologia, ornitologia, geozoologia, teratologia ed archeologia protostorica. Era andato intanto costituendo un museo privato che conteneva una delle più ricche ...
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GEMELLI (lat. gemini; fr. jumeaux; sp. gemelos; ted. Zwllinge; ingl. twins)
Giulio Chiarugi
Fra i fattori dai quali dipende il grado della prolificità nei Mammiferi è da considerare il numero dei prodotti [...] speciale tipo di gravidanza. La supposizione trova una solida base in dati di embriologia comparata e sperimentale, e di teratologia.
Le ricerche sperimentali, sebbene non siano state per ordine di tempo le prime a dimostrare che più embrioni possono ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] nei loro rapporti colla scienza e coll'igiene (ibid., 1865, t. VI, sez. d'arti, pp. 3-14).
Si interessò di teratologia, e condusse ricerche volte a dimostrare l'esistenza di una relazione tra la nascita di mostri umani e l'influenza di fattori ...
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teratologia
teratologìa s. f. [dal gr. τερατολογία, propr. «esposizione, raccolta di cose mostruose», comp. di τερατο- «terato-» e -λογία «-logia»]. – 1. In biologia e medicina, studio delle anomalie morfologiche e in partic. delle anomalie...
teratologico
teratològico agg. [der. di teratologia] (pl. m. -ci). – In biologia, di teratologia, che si riferisce alla teratologia: formazioni t.; eredità t., la trasmissione ereditaria di caratteri anormali, aberranti.