SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] consideriamo, poi, le malattie dei vasi, possono avere carattere familiare l'arteriosclerosi e l'ipertensione; non è affatto raro , s'ottiene un risultato brillante con la chinidina. Una terapia coadiuvante, che, per così dire, gira la posizione, è ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] Ebers: "l'orecchio sente qui sotto...".
In quanto alla terapia il solo papiro Ebers contiene più di mille ricette: fra libertà; fu introdotta nei limiti del possibile la cura familiare. Negli ultimi decennî poi i problemi della psichiatria apparvero ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] nome di distrofia muscolare progressiva; è una malattia eredo-familiare che colpisce di regola soltanto i maschi e nella si ha spesso la recidiva, si tende oggi a preferire la terapia conservativa. L'asportazione va riservata ai casi molto antichi e a ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] annuncio apocalittico e a fruire delle cure carismatiche che il sedicente terapeuta ispirato da s. Francesco e da padre Cicero prestava ai cognitivi e valutativi già introiettati tramite l'educazione familiare e ambientale. In sintesi, esaltando il ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] la quantità del sangue sottratto, per l'emostasi.
La terapia e la farmacologia, specialmente sui derivativi e i topici, di Europa. Pratici intelligenti, depositarî per tradizione familiare della pratica veterinaria, questi "marescalchi" italiani ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] non vi è settore della conoscenza che ci sia più familiare. Eppure la semplice osservazione e la descrizione di un comportamento e l'eziopatologia delle malattie mentali.
Ma è nella terapia chimica che le analogie appaiono più chiaramente. In seguito ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] i linfociti B. Esiste senza dubbio una predisposizione familiare, ma casi sporadici senza alcun legame ereditario non sono leucosi sistemiche, carcinomi ma anche linfomi di Hodgkin). La terapia di elezione è il trapianto di midollo osseo.
La seconda ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] , presupposto necessario per la prognosi e la terapia. L'istologia è un indispensabile sussidio al una glicoproteina di membrana. Nel 15% dei casi, la malattia è familiare. In una parte di questi casi sono presenti mutazioni puntiformi del gene ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] di cui si è già detto, alle pratiche di diagnosi e terapia, con una particolare accentuazione su quest'ultima fino al punto di e crescita di un individuo all'interno del suo contesto familiare e/o sociale, la realizzazione da parte di un servizio ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] :1) e si manifesta molto più spesso in forma sporadica (90%) che in forma familiare. L'incidenza aumenta con l'età (0,5% a 65 anni, almeno 8% durata della cura. Altri possibili bersagli di una terapia diretta contro l'amiloide sono la proteina S del ...
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terapia
terapìa s. f. [dal gr. ϑεραπεία]. – 1. In medicina, studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie: una t. giusta o sbagliata, efficace o senza effetto; secondo le finalità che si propone in relazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...