(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] si è acuito in modo drammatico in questi ultimi anni per l'inarrestabile dilagare dell'AIDS.
I maggiori successi terapeutici nell'ambito delle virosi sono stati conseguiti nelle infezioni da virus erpetici, in tutte le loro localizzazioni. Fra gli ...
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studio di fase
Studio clinico condotto nella valutazione di un nuovo farmaco. La sperimentazione di nuovi farmaci comprende studi clinici suddivisi in quattro fasi successive che, con diverse metodologie, [...] che si trovano in una fase molto avanzata della malattia, per i quali si sono esaurite tutte le possibili opzioni terapeutiche. La successiva fase II è orientata a fornire le prime valutazioni sull’attività della molecola. Si è interessati, infatti ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...]
Se da una parte la scoperta di sempre nuove molecole ha messo a disposizione del medico un'ampia gamma di possibilità terapeutiche, dall'altra ha posto lo stesso di fronte a tutta una serie di problemi concernenti la scelta del farmaco. Questa dovrà ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] di lunga data (grave forma di dipendenza da due anni o più), di almeno 20 anni di età, con due tentativi terapeutici falliti alle spalle, dediti a consumo quotidiano di eroina, in cattivo stato di salute, con sintomi di disintegrazione sociale. Una ...
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Botanica
Carattere del polline che non germina se viene a contatto con lo stimma dello stesso fiore o di altri fiori della stessa pianta. Le piante sono dette incompatibili se: a) tra di esse non avviene [...] a coesistere senza subire modificazioni (fisiche o chimiche) che portino all’annullamento delle loro peculiari azioni terapeutiche (per antagonismo: atropina con eserina; per neutralizzazione: acidi con basi; per inattivazione: alcol con enzimi), o ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] gli effetti, quindi con obbligo di registrazione e di vendita in farmacia, quando ne viene dichiarato lo scopo terapeutico. Non esiste una procedura di registrazione abbreviata, nonostante sia possibile, nel caso di costituenti noti, ricorrere a dati ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] risulta difficile attribuire agli a. una nomenclatura sistematica e si preferisce la più semplice nomenclatura che deriva dal loro impiego terapeutico.
Gli a. si trovano per lo più sotto forma di sali di acidi organici e inorganici quali il citrico ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] il rapporto degli antichi con l'acqua: presso le società del passato erano note e sfruttate le proprietà terapeutiche di alcune sorgenti; non di rado, inoltre, l'immersione rispondeva a principi salutistici e conosceva sfumature edonistiche. Omero ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] dell’acido cerotico, C26H53COOC26H53.
Proprietà farmaceutiche
Per l’alto tenore di alcaloidi, l’o. esercita, a dosi terapeutiche, azione antispastica, analgesica, ipnotica e sedativa sui centri respiratori e della tosse. Per quanto esso sia usato ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] delle cellule tumorali mediata dall'azione del complemento; tuttavia il loro impiego non è ancora entrato negli schemi terapeutici. Un metodo di notevole interesse, proposto dal 1985, mira a generare cellule con reattività non specifica verso tumori ...
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terapeutica
terapèutica s. f. [dal gr. ϑεραπευτικά, neutro plur. di ϑεραπευτικός; v. terapèutico]. – Sinon. meno com. e più generico di terapia, farmacoterapia, tecnica terapeutica.
terapeutico
terapèutico agg. [dal gr. ϑεραπευτικός, der. di ϑεραπεύω «curare»] (pl. m. -ci). – Di terapia, relativo alla terapia, che ha per finalità la terapia: metodi, mezzi t.; tecniche t.; efficacia t.; provvedimento t.; chimica t., quella...