Pittore olandese (Amers foort 1872 - New York 1944). Studiò all'Accademia di Amsterdam. Una permanenza nel Brabante (1904-05) lo portò a contatto con la vita dei contadini, e questa esperienza pittoricamente [...] rossa, 1907-09, L'Aia, Gemeentemuseum). Il suo interesse per la filosofia e soprattutto per le questioni religiose e teosofiche improntò in questo periodo alcune opere, come il grande trittico Évolution (1910-11, L'Aia, Gemeentemuseum). Nel 1911 a ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] un anno prima da A. Mahler, allora moglie di Gropius, anch'essa interessata all'orientalismo e attiva partecipante alle sedute teosofiche di Vienna. C'è il sospetto - anzi, la certezza - che il Gropius del 1919 simpatizzasse con l'atteggiamento ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] seguirono le sorti, sebbene la Blavatsky e la Besant finirono con il propendere verso le scuole indù e le correnti teosofiche. Dharmapāla intraprese un lungo viaggio di propaganda nel 1899 in molte parti dell'India e la Mahābodhi Society si adoperò ...
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teosofia
teoṡofìa s. f. [dal gr. tardo ϑεοσοϕία, comp. di ϑεο- «teo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Conoscenza delle realtà divine, ottenute per rivelazione della divinità stessa. Il termine, che con questa accezione appartiene alla tradizione...
teosofico
teoṡòfico agg. [der. di teosofia] (pl. m. -ci). – Della teosofia: le dottrine t. del 17° secolo. Società t. (v. teosofia, n. 2), fondata a New York nel 1875 per la diffusione della teosofia, e trasferitasi dal 1879 in India, con...