La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] islamico, di conseguenza, non vi è ancora una zoologia scientifica nel senso moderno del termine e si ha invece uno dall'Oriente un mosco al fine di sottoporre a verifica le teorie contrastanti in merito al marsupio dell'animale. Ancora al-Ǧāḥiẓ cercò ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] attraverso il quale la Chiesa è venuta a sapere di conoscenze scientifiche nuove o di pratiche mediche recenti e del loro impatto problema nella stampa per il clero, sulla base della teoria del male minore, della comparazione dei diritti tra la vita ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] istituzioni a fondare i curricula su una solida base di conoscenza scientifica e al loro interno si formò la maggior parte dei a partire da fusioni ad alta temperatura rendeva molto plausibile tale teoria. Quando l'acqua fu meno satura e le onde, i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] trattasse di un’opera che espone in versi dei contenuti filosofici e scientifici. Non c’è dubbio che la definizione è riduttiva, ma è certo della poesia. Vero è che, con la fortuna della teoria dell’elettricità animale di Galvani e con la diffusione ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] essere piuttosto diversi da ciò che consideriamo scientifico ed essere effettuati tenendo presenti elementi che practice, London, Thames and Hudson, 1991 (trad. it.: Archeologia. Teorie, metodi, pratica, Bologna, Zanichelli, 1995).
‒ 1994: Renfrew, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] Natura. D'altronde, nemmeno gli effetti della Rivoluzione scientifica sono stati rapidi e immediati: l'affermazione della scienza ma era funzionale all'ipotesi delle trasgressioni o delle teorie petrografiche che vincolavano a un particolare tipo di ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] , parentela e matrimonio: le teorie di fine Ottocento
Una nuova teoria sulle società primitive, inaugurata da Henry Maine in Ancient law del 1861, rese ben presto la 'società primitiva' un oggetto di indagine scientifica. A partire dagli anni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] mondo e la cui formazione risaliva, in entrambi i casi, all'era paleozoica. A dominare il panorama scientifico negli Stati Uniti era la 'teoria della stabilità' proposta da James D. Dana (1813-1895), secondo la quale i bacini oceanici avrebbero avuto ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] società stessa è organizzata con l'obiettivo di una produzione scientifica". Nascono così nuove discipline, come la ricerca operativa, la cibernetica, la teoria della decisione, la teoria della scelta razionale, ecc. La produzione di dati e sistemi ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] la scienza è una forma di vita che esige consenso; ed è solo il consenso della comunità scientifica a determinare l'accettazione di teorie e paradigmi, al punto che ciò che si dice epistemologia finisce col risolversi nella nuova sociologia della ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una r.; proseguire nelle r.; sfuggire, sottrarsi...