Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] sul neopositivismo fino alla metà degli anni Cinquanta. In primo luogo, l’esigenza di dare un correlato esterno alle teoriescientifiche che ne garantisca la ‘realtà’; quindi l’esigenza di salvarne la ‘verità’, trovando un modo per armonizzare i loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] neorazionalistico conferisce una posizione di primo piano alla metodologia, che è «la ricerca di nuove tecniche per analizzare le teoriescientifiche» (p. 36). Anche qui si deve tuttavia parlare non di una, ma di una pluralità di «tecniche della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] 'origine e sulla struttura dell'Universo. Nel periodo della Rivoluzione scientifica intorno a questo tema si trovarono a convergere e a scontrarsi teoriescientifiche, imperativi religiosi e sistemi filosofici muniti di temibili tradizioni storiche ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] , il flogisto e il calorico ‒ indusse i filosofi sperimentali a fare ricorso a un'interpretazione 'strumentalista' delle teoriescientifiche, concepite dunque come strumenti di predizione e di organizzazione dei fenomeni piuttosto che come mezzi per ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] del corpus di testi classici sulla natura. Essere uno scienziato significava innanzitutto essere un letterato; le teoriescientifiche resistevano o crollavano a seconda della solidità con cui erano fondate sull’esegesi letteraria.
Sarebbe un errore ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] proprio tempo, quali il convenzionalismo geometrico di Henri Poincaré e la teoria fisica dei modelli di Heinrich Hertz, che nella concezione della teoriascientifica univa aspetto teorico deduttivo, metodo sperimentale e apporto strumentale, e alla ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] la coordinazione dei fenomeni, alla semplificazione e all'unificazione dei principi; pertanto affermò il valore relativo delle teoriescientifiche, quali "...espedienti metodici per la sintesi e la coordinazione dei fenomeni" (Appunti di fisica e ...
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predicato vago
Settimo Termini
Un predicato si dice vago se la sua estensione non ha confini ben definiti. Già i Greci hanno mostrato effetti paradossali causati dall’inserimento di predicati vaghi [...] individui per i quali non si può stabilire se esso vale o non vale. Questa situazione si presenta anche nelle teoriescientifiche in modo più evidente in settori di tipo applicativo. Gli insiemi fuzzy, sono stati proposti da Lotli A. Zadeh come ...
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semplicita
semplicità [Der. del lat. simplicitas -atis, da simplex -icis: → semplice] [FAF] Principio di s.: criterio in base al quale, tra due o più ipotesi o teoriescientifiche, si considera più plausibile [...] quella che si può formulare nei termini più semplici; largamente opinabile (tra l'altro, la maggiore o minore s. viene a dipendere dal linguaggio adottato), è tuttavia di una certa utilità per ordinare ...
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critica
crìtica [Der. del lat. critica, dal gr. kritiké (téchne) "(arte del) giudicare"] [FAF] Complesso delle indagini volte a conoscere e a valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari [...] che intervengono nella costruzione scientifica, tecnologica, ecc. ◆ [FAF] C. dei fondamenti: indagine critica sulla coerenza, completezza e componibilità delle ipotesi che sono alla base delle singole teoriescientifiche, dell'apparato categoriale di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una r.; proseguire nelle r.; sfuggire, sottrarsi...