CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] tuttavia mostrò di possedere attitudini specifiche per le materie scientifiche, la matematica, la fisica e la filosofia razionale patologica, e soprattutto con William Cullen, delle cui teorie neuropatologiche il C. divenne strenuo seguace.
Tornato a ...
Leggi Tutto
GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] storici inediti tratti dall'Archivio del Comune.
Le conoscenze scientifiche e la grande attività di pubblicista e conferenziere fecero Società Filantropia senza sacrifici, Milano 1880; Vecchie teorie confermate da fatti nuovi. Conferenza letta nell' ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] , della quale fu pubblicato il solo primo volume a Lucca nel 1826. I suoi principali contributi scientifici riguardarono l'infettivologia, le teorie alla base dei sistemi medici allora dominanti e il termalismo.
La medicina preventiva delle malattie ...
Leggi Tutto
GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] connessa con il mondo fisico circostante e che di conseguenza deve essere studiato con strumenti scientifici esatti e rigorosi: non più, quindi, teorie di solidi o di umori, ma scienza fisica e chimica, le cui leggi potessero soddisfacentemente ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] Roma. Nonostante le gravi difficoltà finanziarie, intraprese la carriera scientifica, anche se poco remunerativa, presso il glorioso istituto sia cercando nella pratica il controllo delle teorie, che andava elaborando, sulla concimazione nei climi ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] . Si contrapponeva in tal modo alle teorie in precedenza formulate, che annettevano grande Spohr.
Il G. fu anche noto nell'ambiente medico-scientifico per aver tradotto opere scientifiche straniere, che analizzò, anche, e arricchì di annotazioni. ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Pio
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 3 nov. 1889 da Antonio e da Luisa D'Orazi. Sin da ragazzo dimostrò uno spiccato interesse per l'astronomia, tanto da inviare le proprie osservazioni dell'eclissi [...] pianeta Marte e la pluralità dei mondi abitati, in Almanacco scientifico ed industriale, LVII (1920), pp. 262-281; La del 1922 e 1923, dedicate interamente alla conferma delle teorie einsteiniane.
A tale proposito pubblicò: L'eclissi totale ...
Leggi Tutto
AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] invece scarsa considerazione all'insegnamento delle discipline scientifiche. Proprio per questo orientamento, oltre che di Sicilia, libri due), in cui, riprendendo teorie quesnelliane, sosteneva l'invalidità delle scomuniche scagliate per ...
Leggi Tutto
DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] . Casagrandi, Torino 1927, pp. 1-119. La teoria dell'autointossicazione da lui sostenuta, pur se non confermata di igiene, I-IV, Milano 1915. Membro di varie società scientifiche, il D. fondò inoltre la Società napoletana antitubercolare.
Lasciato l ...
Leggi Tutto
FOLCO, Carlo
Giulio Boi
Nacque a Savona il 29 genn. 1866 da Antonio e da Filomena Delle Piane. Terminati gli studi medi, frequentò la Scuola degli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea in ingegneria [...] Iglesias aveva da poco mutato i fondamenti delle teorie sulla stratigrafia dell'Iglesiente. L'ammodernamento dei sistemi numerosi impegni gli lasciarono poco tempo per le pubblicazioni scientifiche: rimane da ricordare la memoria Sulla decadenza dell ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una r.; proseguire nelle r.; sfuggire, sottrarsi...