L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] obiettiva, anche se i giudizi sulle scoperte e sulle teorie dei propri allievi erano considerati con un occhio di Liebig aveva appena 19 anni e un titolo, di scarso valore scientifico, di dottore presso l'Università di Erlangen. Dopo alcuni vani ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] un elenco dei pesi atomici redatto in base alle sue teorie, che ebbe un notevole impatto su molti chimici dell'epoca sistema periodico non suscitarono un grande interesse nel mondo scientifico, a eccezione di alcuni teorici, tra cui Meyer e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] delle arti e delle manifatture e dal favorire una feconda integrazione tra sapere tecnico e teoriascientifica. Tale atteggiamento, pressoché inalterato fino al 1750, cambiò radicalmente nel mezzo secolo successivo tanto che, con lo scoppio ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] 'esperienza, sulla formulazione di ipotesi dipendenti dall'analisi dei fenomeni e non da teorie e affermazioni apodittiche, costituisce la base della cosiddetta Rivoluzione scientifica che caratterizzò il XVII secolo. L'attività pratica, l'impiego di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] azienda, nel 1866 assunse Ernst Abbe. Questi trasformò la microscopia scientifica e con essa la bottega di Zeiss; durante il decennio successivo sviluppò una teoria rivoluzionaria sulla formazione delle immagini; si rese conto che per incrementare ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] un nuovo linguaggio. Nel XIX sec., con la diffusione delle teorie di Lavoisier in tutti i paesi europei, la chimica cominciò della scienza. Nell'Ottocento, la chimica era la materia scientifica studiata nel maggior numero di corsi accademici. Già all ...
Leggi Tutto
GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] a questo tema si svolsero polemiche e discussioni nelle comunità scientifiche. Nel 1789 l'Accademia di lettere e scienze di Mantova del dr. Priestley dai quali la fallacia ne deduce della teoria del sig. Lavoisier e la verità della dottrina di Stahl ...
Leggi Tutto
BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] arti, VI, Milano 1783, pp. 3-20, e a parte Milano 1783; Prima memoria di introduzione ad una nuova teoria di musica, in Saggi scientifici e letterarj dell'Accademia di Padova, I, Padova 1786, pp. 365-418; Seconda memoria di introduzione ad una nuova ...
Leggi Tutto
GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] ricercatori svizzeri e tedeschi.
Ritornato all'attività didattica e scientifica dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1948 risultati strutturali e spettrali con le predilette teorie elettroniche, opportunamente aggiornate. Un altro filone ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] conoscenze nel campo della filosofia naturale e conobbe le teorie meccaniciste di Descartes e di altri filosofi, che influenzarono affievolito.
Benché, oltre ai risultati conseguiti in campo scientifico, avesse già dato alle stampe alcune opere di ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una r.; proseguire nelle r.; sfuggire, sottrarsi...