GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] con la finalità di "liberare la critica dalle soprastrutture romantiche di superata filosofia, che rispuntavano qua e là nelle contaminazioni di non aggiornate culture antiche in molti seguaci delle teorie crociane" (M. G., p. 13).
Nel 1941 si ...
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errore
Ogni giudizio o valutazione che contravvenga al criterio ammesso come valido nel campo cui il giudizio si riferisce, o ai limiti di applicabilità del criterio stesso. A differenza della menzogna [...] attuarsi sia nel campo logico-gnoseologico sia in quello morale. Nelle teorie classiche e fino a Kant, l’e. viene ricondotto o Introduzione, II).
Dopo Kant
Nelle filosofie idealistiche e romantiche l’e. non viene considerato come momento ‘negativo’, ...
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storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] queste basi prese appunto l’avvio la scuola storico-culturale, le cui teorie furono formulate negli anni 1930 da F. Graebner e W. Schmidt. su impostazioni estetiche e sentimentali nettamente romantiche, nel tentativo di conferire alle discipline ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] una propria visione del mondo che risolverà in sé anche il problema teorico della poesia), alle stesse fonti della teoria e dottrina romantica, dal Herder (le cui Ideen zur Philosophie und Geschichte der Menschheit diventano, per la parte che più ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] imponenza dalla classica biografia scritta da James Boswell. Segni della rivoluzione romantica che si sta maturando appaiono in Johnson: combatte la teoria delle unità drammatiche, è attirato dalla potente esuberanza di Shakespeare. Shakespeare ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] i cattolici e gli ebrei erano tollerati e in teoria le loro chiese non si dovevano distinguere dalle case al pascolo W. Verschuur (1812-74) e W. Nakken (1835-1924). Romantici, a volta nel senso eroico e nel senso sentimentale della parola sono i ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] A. Wolf rinnovò nei suoi Prolegomena ad Homerum (1795) la teoria vichiana dell'epoca primitiva. Il suo discepolo A. Boeckh trasformò di elementi dell'illuminismo lombardo e delle nuove idee romantiche, che è stato proprio degli uomini del Conciliatore ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] politico impegnato nella sua azione. Ideologia è in primo luogo quella teoria, in campo politico, sociale, economico, che non giova al perfettibilità dell'uomo, mentre in quelle restaurative e romantiche, nate per contraccolpo alle prime, prevale l' ...
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HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] le idee letterarie esposte nelle prefazioni e che mostrano tuttavia il sempre maggiore avvicinamento di V. H. alle teorie dei romantici, queste raccolte rivelano un V. H. sempre piùi ricco di mezzi espressivi. Notevoli soprattutto le ballate, di cui ...
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ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] allontanate con la suggestione. Tra le infinite teorie che vogliono spiegare l'isteria raccoglie maggior suffragio spesso dalla realtà della vita, o dà loro aspirazioni romantiche o mistiche; talora manifestano un'energia insospettata, capace di ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...