quark
quark 〈kuòok〉 [s.ingl., usato in it. come s.m. per lo più invar. e con pron. 〈quàrk〉, abbrev. di qu(estion) (m)ark "punto interrogativo", tratto, come termine senza preciso signif., da un passo [...] dei q. a essere stato osservato (1995): v. quark top: VI 646 b. ◆ [FSN] Generazioni di q.: i tre raggruppamenti dei q. in base alle interazioni fondamentali: v. grandeunificazione, teoriedi: III 60 e. ◆ [FSN] Modello a q.: v. beauty: I 344 c. ...
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deserto
desèrto [Der. del lat. desertum, part. pass. di deserere "abbandonare"] [GFS] Nella geografia fisica, grande estensione di terreno arido, incoltivabile e spopolato, caratterizzato da una precipitazione [...] annua minore di 200 mm; ha vari aspetti (per es., sabbioso, roccioso, dunoso, ghiaioso, ecc.). ◆ [ASF] D. nucleare: v. cosmologia primordiale: I 801 b. ◆ [FSN] Ipotesi del grande d.: v. grandeunificazione, teoriedi: III 64 f. ...
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In fisica delle particelle elementari, denominazione degli adroni (cioè delle particelle soggette all’interazione forte ➔ forti, interazioni) con spin semintero. Sono b. i protoni, i neutroni, gli iperoni [...] quella del protone, il protone deve essere stabile. Il principio di conservazione del numero barionico è posto in dubbio dalle teorie cosiddette digrandeunificazione, le quali prevedono, tra l’altro, il decadimento del protone (finora mai osservato ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] state ancora osservate, ma la loro esistenza è richiesta dalle teorie della grandeunificazione (GUT, Grand Unified Theories), le quali si propongono di fornire una descrizione completa di tutte le particelle elementari e delle interazioni cui sono ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] la teoria delle unità drammatiche, è attirato dalla potente esuberanza di Shakespeare. Shakespeare gode di una rinnovata voga, sebbene in versioni che alterano profondamente i suoi drammi (D. Garrick). Benché l'epoca sia ricca digrandi attori ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , sino quasi dalle sue origini, affina ed evolve teorie e dottrine mediche tradizionali, e al buddhismo appartengono pregevoli autori di medicina e opere mediche digrande importanza. Le parti della teoria medica indiana le quali intaccano il valore ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] orientali era il risultato digrandi movimenti di popoli nell'Asia centrale di metallo ageminati processioni d'animali, teoriedi cavalieri, rappresentazioni di pianeti e altri motivi, che spesso ricoprono di fitte zone l'intera superficie (caldaro di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Kilianus), contribuiscono sempre più all'unificazione della lingua. Poi avviene la e la pittura, nonostante le teorie dei dotti umanisti, presentano divergenze musica d'organo, si costruirono organi digrande bellezza e perfezione, che ci sono ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] grande abbondanza di particolari. Nei numerosi piccoli stati in cui la Grecia era suddivisa al tempo della guerra di Troia, il supremo reggitore era, a un tempo, capo politico e militare. È una caratteristica dell'antichità questa unificazioneteorie ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] ha la sua legittimità, ma se Weber e Durkheim sono considerati grandi sociologi, è più perché hanno proposto convincenti teorie esplicative a proposito di fenomeni essenziali, che non perché hanno sviluppato interpretazioni sulla modernità ed ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...