Danilo Taino
Se avessimo guardato da vicino ciò che stava succedendo nell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) – in Europa e un po’ in tutto il , invece, non lo abbiamo fatto – avremmo probabilmente [...] , però, si intrecciano a scelte geopolitiche digrande portata. A segnalare che il commercio è . Una base di regole per economie più cooperative. E in teoria si tratta di accordi aperti, ai ’accelerazione del processo diunificazione del mercato dei ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] grandi del Trecento, una serie di autori minori e minimi, spesso di livello popolare, modestissimi per qualità d’arte, trasformando completamente la teoriadi avrebbe portato in modo naturale all’unificazione linguistica (anche Luigi Settembrini aveva ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] di ragionamento ipotetico-deduttivo. Ognuna delle diverse teoriedi fondamenti e la loro unificazione da un nuovo punto di vista. Per mettere ordine di C.G. Gauss, la più grande autorità matematica del periodo, si giunge a ritenere che alla base di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] non può che essere un’analogia. Infatti tutte quelle teorie le quali, mettendo a base la rassomiglianza fra la innovativo di Nitti e del suo più stretto collaboratore, Alberto Beneduce (1877-1944), si manifestò anche nella creazione digrandi istituti ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] nella comunità scientifica. Nella teoria dei campi (e in quella delle stringhe) essa consente di ottenere risultati esatti digrande eleganza, che forniscono indicazioni preziose sul comportamento di ampie classi di sistemi e che hanno stimolato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] di timidezza ed aggressività che era la caratteristica di un’epoca di evoluzione e di crisi» (1965, p. 3).
Gini era uno studioso digrande e lo sviluppo dei «nessi fra neo-organicismo e teoria dei sistemi che Robert Merton aveva già colto, intorno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] teoriedi rappresentazione.
Discutendo della moderna teoria delle algebre di Lie bisogna ricordare un campo di ricerche che ha avuto grande sviluppo, quello della teoria delle algebre inviluppanti. La nozione di algebra inviluppante di un'algebra di ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] diunificazione linguistica (De Mauro 1963) appare largamente influenzato dall’oralità dei mezzi di comunicazione di programmi digrande successo, al felice accoppiamento di linguaggi della radio e della televisione. Teorie e tecniche, Roma - Bari, ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] teoria demografica dell'evoluzione che aveva in Gobineau, e nel suo assunto didi un progetto legislativo di decisiva importanza: quello della unificazione dell'istituto di emissione di all'oscuro di tutto, in una posizione digrande difficoltà ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] ai margini del processo diunificazione cinquecentesca, così come teoria bembiana, dalla prassi editoriale, dalla generale convergenza dei letterati sul modello dei grandi trecentisti.
La progressiva affermazione del volgare a scapito del latino va di ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...