Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] lontane che danno vita - da Ulisse (se si presta fede alle teorie sulle vie dello stagno) fino a Marco Polo e a Cristoforo Colombo : quella che garantisce la formazione di un grande mercato autoregolato, che unifica tutti i singoli mercati in un ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] cause di accelerazione della crescita. Riallacciandosi alle teoriedi Weber e di R. digrandi imprese agricole contribuì dunque ad accelerare il processo diunificazione con l'Irlanda, l'apertura del mercato dell'America Latina e la sottrazione di ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] di mercato? La risposta a tali quesiti è digrande , in cui il pensiero economico è stato influenzato dalle teorie della polarizzazione (v. Perroux, 1955; v. Myrdal è un chiaro esempio di tale dinamica: dopo l'unificazione i divari Nord-Sud ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] sussultorio.
La teoria della crescita ciclica del capitalismo di J. A. Schumpeter, che, come è noto, ha come perno l'ipotesi di ondate di innovazioni che investono un sistema in stato di riproduzione circolare, assegna un posto digrande rilievo al ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] considerato la vita umana come un gioco digrande abilità a cui si mescola però processi di liberalizzazione e unificazione of justice, Cambridge, Mass., 1971 (tr. it.: Una teoria della giustizia, Milano 1980).
Rawls, J., Political liberalism, New ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] anno si è capita l’importanza della teoria economica che spiega l’operare del sistema di notevole stabilità macroeconomica – e in proposito si arrivò a parlare di ‘grande inflazionistiche indotte dal boom post-unificazione. La risalita dei tassi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] non può che essere un’analogia. Infatti tutte quelle teorie le quali, mettendo a base la rassomiglianza fra la innovativo di Nitti e del suo più stretto collaboratore, Alberto Beneduce (1877-1944), si manifestò anche nella creazione digrandi istituti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] di timidezza ed aggressività che era la caratteristica di un’epoca di evoluzione e di crisi» (1965, p. 3).
Gini era uno studioso digrande e lo sviluppo dei «nessi fra neo-organicismo e teoria dei sistemi che Robert Merton aveva già colto, intorno ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] teoria demografica dell'evoluzione che aveva in Gobineau, e nel suo assunto didi un progetto legislativo di decisiva importanza: quello della unificazione dell'istituto di emissione di all'oscuro di tutto, in una posizione digrande difficoltà ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] si dirige verso l'unificazione a scala planetaria di regole, di comportamenti e di effetti. In un tale precedente, non si sono prodotte nuove teoriedi pianificazione della città e del t.; di popolazione urbana, unitamente al numero digrandi città ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...