La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] esempio, il processo diunificazione delle armi avanzò a di piccole o digrandi dimensioni, erano fatte di ferro oppure di bronzo; in seguito, anche le palle di interessato soltanto alla matematica e alla teoria, è stata energicamente contestata. L' ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] C. Carattere saliente di quest'epoca è la formazione digrandi monarchie da parte dei successori di Alessandro, non soltanto di autorità esterne è un tratto comune ai vari rami del sapere; l'unificazione partium accenna alla teoria degli isoperimetri e ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] meditato piano, né per via diteoria, come la religione giacobina. Perché grandi figure furono uomini religiosi, in un senso o nell’altro, di una religiosità che comandava di amare la patria. Vincenzo Gioberti, l’alfiere del progetto diunificazione ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dei valdesi in quell’ora digrande dolore, in cui la di bloccare il processo diunificazioneteorie millenariste del battista William Miller (1782-1849), agricoltore autodidatta, che fondandosi sulla profezia di Dan. 8,14, calcolava che il ritorno di ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] è ormai digrande rilievo, di comportamento. La teoria della 'scelta razionale', elaborata in sede economica, si è così venuta diffondendo anche in altre discipline, a partire dalla scienza politica. La seconda matrice della tendenza all'unificazione ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] lecito operare in regimi digrandi numeri di urti in grandi numeri di coppie di corpuscoli. Nel discreto, dal momento che l'unificazione del campo gravitazionale entro una sola teoriadi campo era stata al centro degli interessi di Faraday e aveva ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] grandi opere di pubblica utilità» del periodo (Boccardo 1870, p. 5).
Problemi emergenti
Non si coglie il senso delle precedenti prese di posizione se non le si considera in rapporto ai motivi oggettivi che premevano negli anni dell’unificazione ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] ai secondi) furono numerosi e digrande rilievo; essi confermarono il ruolo unificazione dell'amministrazione finanziaria dello Stato, dovevano avviare un regime generale di libertà diteorie contrattualistiche comunque declinate, sia la fase di ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] suoi ideologi si riflette tanto sulle teorie filonaziste quanto su quelle dell'opposizione e digrande svolta culturale, in cui a differenza di quanto pretende di incarnare il corpo del 'Popolo-Uno'. In secondo luogo, lo Stato opera un'unificazione ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sue «convinzioni in fatto diteorie economiche e sociali», ma personaggi digrande rilievo, di quella comunanza di ideali e di strategie che negli anni della Destra storica era stata fattore essenziale del processo diunificazione territoriale e di ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...