ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] di somministrazione dei farmaci che si stava diffondendo soprattutto in Francia e di cui intuiva le grandi Restaurazione austriaca alla vigilia dell'Unificazione nelle relazioni della Camera di commercio, in Riv. di studi e statistiche, 1957, ...
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COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] anche nei confronti della grande tradizione di studi geologici italiani del secolo precedente. A suo vedere, "il carattere della geologia italiana, volta principalmente ai concetti astratti e a formular teorie, non si era di buon'ora piegata a ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] stesura di alcuni articoli per propagandare le sue nuove teorie; dapprima quello Per l'equitazione di campagna (in Rivista di cavalleria di fare maggior lavoro con minor spreco di forze. Criticata la mancata unificazione d'insegnamento nella scuola di ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] l’unificazione, una volta compiuta, avrebbe messo in moto: che era un premio in sé ben più grande agli occhi del M. di qualsivoglia chiaro del 1834, gli attribuiva la paternità della teoria dell’omicidio politico (o «del pugnale»). Costretto sulla ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] G., di fronte alla concreta possibilità diunificazione delle due la crociata era la sua grande preoccupazione: "Cum igitur ; J. Ferreira, Presença do augustinismo avicenizante na teoria dos intelectos de Pedro Hispano (pars dissertationis), in ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] che i Piemontesi avevano "una grande missione e una grande responsabilità insieme" (L. Valerio, Carteggio, IV, a cura di A. Varengo, Torino 2003, , sostenendo che l'unificazione legislativa in materia di commercio era di vitale importanza per il ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] del diritto romano e l’assorbimento delle moderne teorie del diritto di natura, da Grozio a Samuel von Pufendorf, all’unificazione, Modena 1941, p. 6, n. 4); ma sono espressione di due momenti storici diversi, separati da quel grande spartiacque ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] estate del 1943 promosse l’unificazione della sua sezione di Genova con gli ex pubblico, criticò decisamente la teoria degli ‘opposti estremismi’, fino della grande scoperta (I-II, Novara 1974, 1988) e I viaggi di Colombo: la grande scoperta ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di attualità e cercando di accreditarsi come difensore della religione dagli attacchi cui la esponevano le moderne teoriedi economia politica a Napoli e dopo l'unificazione deputato al Parlamento italiano, gli consigliava di il grande rigoglio ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] abbandono della teoria frankliniana e lo metteva al corrente di alcune esperienze di Aepinus, e grandi scienziati italiani del tempo, in Alexandria, VII (1939), pp. 260-267; R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...