Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di nazionalizzazione delle industrie digrande rilevanza economica e didiunificazionedi F.M. Brown e di E.C. Burne-Jones. La ricerca di un nuovo rapporto tra arte e società emerge dalle teoriedi J. Ruskin, che appoggia i preraffaelliti, e di ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] di Horgen segna, alla fine del Neolitico, un’unificazione Riva, e F. Soave, divulgatore delle teorie sensiste e maestro di A. Manzoni.
Ma è solo nel in E. Motta il suo più compiuto rappresentante. Digrande rilievo l’opera del dantista G.A. Scartazzini ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] raggiungimento di più elevati livelli di sviluppo e dal progresso tecnico e scientifico.
Con questa unificazione concettuale ottimi di ripartizione del risparmio tra vari tipi di investimenti azionari; problemi relativi a decisioni digrande portata ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] sviluppo della produzione in volgare, delle teorie critiche e letterarie e delle discussioni intorno Sotto la spinta di un movimento ideologico e culturale digrande portata come l l’unificazione (1944). Finalità dell’A. militare è quella di formare ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] di vista delle teorie dell'inconscio di S. Freud o degli archetipi collettivi di C.G. Jung. Da interessi di questo tipo partono le indagini di E. Kris (di Una tendenza digrande interesse ( di problemi, di urgente attualità, quali l'unificazione ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] la Parigi-Marsiglia è veramente la linea digrande traffico, tanto che si deve persino della fiscalità regia per quanto in teoria il governo si affermasse difensore di riorganizzazione della marina. Di questo tempo è anche un tentativo d'unificazione ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] è sempre aperto. Grandi sono le divergenze. Per un primo gruppo di dottrine la politica è la teoria della vita dello evidentemente l'unificazionedi tali opposti termini ci porta fuori della scienza, nella filosofia.
Abbiamo cercato di riassumere le ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] E il sec. VIII vede una successione digrandi pontefici, da Gregorio II a Stefano III, umano (teoriadi derivazione averroista).
Ma è alla corte di Ludovico con la nuova Italia che aspira alla sua unificazione, e con l'Italia unificata: conflitto che ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] digrande attenzione, poiché dà una certa linea di sviluppo al pensiero platonico. Il cui valore educativo è grandissimo proprio per la finezza e l'acume con cui il filosofo critica le sue stesse teorie suo processo d'unificazione è chiuso e riaperto ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] musicali, alcuni digrande pregio, la loro di sistemi diteoria e notazione musicale. Così come la m. europea fin dai tempi di Pitagora ha sviluppato teorie grazie a un lento processo diunificazione ed evoluzione di stili e consuetudini popolari, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...