SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] per mostrare la sua abilità linguistica e per confrontarsi con gli sviluppi della letteratura internazionale su una grande varietà di temi diteoria, storia e politica economica, che rimase poi una caratteristica dell’attività accademica e operativa ...
Leggi Tutto
GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] l'influsso delle teoriedi A. Smith.
, Una grande figura della storia del nostro Risorgimento Nazionale: M.A. G., in Riv. di cultura, Soriga, L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. Manfredi, Modena 1941, pp. 1-4 ...
Leggi Tutto
TRAVAGLINI, Volrico
Pina Travagliante
TRAVAGLINI, Volrico. – Nacque a Sesto al Reghena (Pordenone) il 18 febbraio 1894 da Arturo e da Maria De Portis.
Nel 1915, scesa in guerra l’Italia accanto alla [...] ospitare contributi esterni purché digrande pregnanza e di alto valore scientifico. A parere di Travaglini la rivista, scritta all’unificazione del Regno, Padova 1933; Punti controversi della teoria del costo crescente, Roma 1933; Il concetto di ...
Leggi Tutto
Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] qui al concetto di 'grande unità significante' di Roland Barthes ( diunificazione e di intelligibilità" (p. 103). Ogni testo è dunque suscettibile di una pluralità di trad. it. Roma 1996).
F. Casetti, Teorie del cinema: 1945-1990, Milano 1993.
S ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] parlamentare il progetto diunificazione delle leggi sulle di importanti onorificenze, fra le quali quella digrande ufficiale della Legion d'onore di Francia, e membro di nuovo trattato di economia politica, 1847; L'ordinamento della teoria giuridica ...
Leggi Tutto
LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] 1871], p. 171). Si trattava di quell'unificazione del molteplice sensibile in una forma G. Cuvier, il L. difendeva la teoria evoluzionistica darwiniana.
Nel testo del L., in abbandonando le grandi sintesi, si occupò principalmente di epigrafia e ...
Leggi Tutto
GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] , intuitivo e dotato digrande spirito di osservazione, dagli iniziali studi di matematica pura passò presto alle scienze naturali; leggendo molto (e anche disordinatamente), arrivò tuttavia a sviluppare proprie teorie - e le relative applicazioni ...
Leggi Tutto
REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] lavori digrande rilievo tra il 1958 e il 1959: nel primo estese la simmetria dei coefficienti di Clebsch teoria della superfluidità dell’elio liquido e dei vortici quantici alla simmetria dodecaedrica della molecola di fullerene, dall’unificazione ...
Leggi Tutto
cartesianismo
Termine con il quale si indica la riflessione di filosofi che si ispirano alle teoriedi Descartes nello sviluppo del c. sono significativi sia l’ampliarsi del corpus degli scritti cartesiani, [...] può parlare di una visione delle cose in Dio. La teoria malebranchista delle idee provoca un dissidio fra i filosofi di ispirazione cartesiana che con l’insegnamento (e dunque guardando al grande modello della logica aristotelica) e con importanti ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] continua: v. semigruppi dinamici quantistici: V 165 a. ◆ [FSN] T. diagonali, o di fase: particolari transizioni dello stato di quark e leptoni: v. grandeunificazione, teoriedi: III 61 b. ◆ [MCC] T. di contatto: lo stesso che t. canonica. ◆ [ASF] T ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...