Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] di altri popoli, specialmente dell'antichità, una teoriadel posto occupato dagli Indiani nordamericani (nella fattispecie di tribù mantenne e accrebbe il proprio valore referenziale all'interno del discorso antropologico, almeno fino alle soglie ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] riguardanti le origini del fuoco di cucina, mette a punto la sua teoria sulla centralità del processo della cottura nel capite di soli 25 kg alla fine degli anni Cinquanta a 88 kg, valore su cui ci si è stabilizzati tra la fine degli anni Ottanta e l ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] ha indotto Daniel Bell a negare ogni valore scientifico alla teoria della società di massa e a vedervi H., The origins of totalitarianism, New York 1951 (tr. it.: Le origini del totalitarismo, Milano 1967).
Bell, D., The end of ideology, New York ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] criminalità. Attualmente tale concezione mantiene soltanto un valore storico. Dalla 'storia naturale' alla psichiatria il fenomeno, e anzi vi fonda l'intera teoria (perfezionata nella terza edizione del libro, comparsa nel 1795). Raccolta una gran ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] e poi decadere. Pareto ritenne corroborate le proprie teorie nel corso della guerra che oppose prima i quali la patria intesa e creduta come unità di valori legati all’esperienza del luogo natio, delle relazioni parentali e comunitarie di base ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] sistema si basa sul valore di mercato del nettare.
La scelta selettiva del partner può anche rafforzare coerenti con le previsioni formulate in base alle teorie della selezione di parentela e del controllo riproduttivo. Per esempio, l'assistenza ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] alla Facoltà una prolusione su Scienza sociale e giudizio di valore. Ottenuta la libera docenza, Dahrendorf, Ralf accetta l’invito di Costanza.
3. Membro del Parlamento tedesco e Commissario europeo
Dalla teoria della politica alla politica attiva, ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] suo senso etimologico più ampio, con il valore di uscita da sé, perdita della coscienza, si avvicinano anche le teorie di tipo psicoanalitico, le protesta e di contestazione dell'ordine sociale e del sistema di potere. Anche in questo caso, ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] culturale e non hanno quindi valore assoluto, possono costituire elementi determinanti Sono state proposte molte teorie, che hanno tutte l kiili fan e il kiili coona. Il primo è l'odore del corpo (fan appunto) e dell'anima mortale localizzata nel cuore ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] fondere il gruppo del latte e derivati con quello delle carni, pesci e uova (dato il preminente valore proteico di tutti questi considerati conformi alla natura; d) le diete basate su teorie mediche per una vita sana, che comportano l'adozione di ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...