BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] della Marca d'Ancona, dove nei tre anni del suo rettorato si distinse per abilità ed energia, . Né solo in ciò risiede il valore di questa Lectura: come rileva il due opere, risente fortemente l'influenza delle teorie di Pietro de Sanson.
Bibl.: J. ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] un breve soggiorno romano tornò, in seguito alla morte del papa, nel 1549, a Perugia, dove, ripresa l novità dell'esposizione e di alcune teorie in essa proposte e le resistenze veste ufficiale non sminuì il valore della trattazione, né influì sull ...
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CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] di segnatura"(Moroni, VI, pp. 233), e poi "datasi la vacanza del luogo de' Ferraresi nella Sacra Rota, fu in esso sostituito con applauso" di notevole valore, con aspetti di grande interesse per la storia giuridica come le sue teorie in materia di ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] specificamente; ma anche l'opera intera fu riprovata e condannata con decreto del 7 marzo 1855. Recatosi a Roma, il B. invano tentò di giustificarsi presso Pio IX.
Le sue teorie (note con il nome di "berzismo") rimasero tuttavia ancora vive in alcuni ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...