CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] siffatta natura incontrava nel 1860 non poche resistenze in certa parte del nostro mondo accademico. Basti pensare che il programma del C. era sostanziato tra l'altro dalle teorie sui neoplasmi, sul processo infiammatorio e sull'embolismo dell'ormai ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] dei segni clinici, nell'analisi della loro frequenza e del loro valore, approfondendo sempre i metodi di accertamento. Il breve di tr autorevolmente nel dibattito sulle opposte concezionidelle teorie miogena e neurogena della contrazione cardiaca. Con ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] 197-206; Evoluzione individuale ed evoluzione collettiva. Una teoria biologica del genio, in Rivista di scienze biologiche, I nella cintura pelvica dell'uomo. Valore assoluto nello scheletro e nel vivente. Valori relativi alla statura, al tronco e ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] . Prescindendo dal valore dell'interpretazione di queste esperienze, del resto strettamente condizionate ., con L. Caldani, del quale contestava le argomentazioni anatomiche volte a negare validità alla sua teoria della trasmissione nervosa ad opera ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] formarono diversi specialisti di eccellente valore. Nel 1942 venne chiamato all i quali il segno della terza radice, il riflesso del pronatore quadrato, il riflesso della zampa d'oca, verso la costruzione di teorie e di concezioni interpretative ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] . Malpighi si rivela un microscopista di eccezionale valore, capace di usare una gamma molto vasta di contiene un importante studio sul nervo ottico del pesce spada nel quale Malpighi si oppone alla teoria della visione di Descartes. Nello stesso anno ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] alcuni quadri morbosi, la revisione critica di alcune teorie patogenetiche e fisio-patologiche. Un maggiore interesse fessa, ibid., pp. 345-353; Sul valore dei fenomeni obiettivi del copioso essudato pleurico specialmente in relazione alle ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] lenta dei globuli rossi in condizioni normali e patologiche, suo valore semejologico e clinico, in Arch. italiano di clinica medica, XXX in larga misura tenacemente aderente alle vecchie teorie. Fra i lavori del M. sull'argomento si ricordano: ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] come mezzo di conferma di assunti e teorie, ma come mezzo di verifica dei 297-351; Sul valore nosografico di alcuni reperti P. Babini, Liberi tutti. Manicomi e psichiatri in Italia: una storia del Novecento, Bologna 2009, pp. 34-39, 301-305; B. Lucci ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] del rinnovamento della medicina iberica, morto due anni prima, e approfondire de visu la conoscenza della "solaniana dottrina", la teoria dal Bordeu. Esso, per il G., assumeva un valore altamente formativo per i giovani medici che potevano così ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...