La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] continue di una variabile con le differenze tra i valori assunti dalla variabile nei punti, sufficientemente vicini, di problema di Dirichlet è riconducibile anche allo sviluppo della teoriadel potenziale, con Pierre-Simon de Laplace, Siméon-Denis ...
Leggi Tutto
Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] )∣T(t1) appartiene a ∑(t1) e sarà quindi corrispondente a uno o più valoridel parametro in Xt1. Se si ammette che {Xt0,t0∈T} siano sottoinsiemi di è solo parziale. In questo contesto la teoriadel controllo ci dice che non è necessario prevedere ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] porteranno verso la fine del secolo all'invenzione del calcolo infinitesimale.
Nel frattempo, altre teorie erano sorte e si Con l'ingresso dello scienziato collettivo, perdono interesse e valore le vicende e le credenze personali. Quello che conta ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] calcolo, riprende da Tolomeo l'esempio del quarto clima, quello della città di Rodi. I valori riportati nel calcolo delle ascensioni rette da fonti greche, rielaborate sotto l'influenza di teorie indiane, a loro volta influenzate dall'astronomia greca ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] anniversario della fondazione del Circolo.
Nei "Rendiconti" trovano ospitalità esordienti di valore; emblematico è che insegnano nelle università del resto del paese; i temi di ricerca privilegiati sono l'analisi e la teoria dei numeri. Anche Cantor ...
Leggi Tutto
Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] o, addirittura, i valori e le posizioni di un qualunque insieme di N bit di Ω. In effetti, si può dimostrare che una teoria da N bit non computer U. H(X) è definita come la lunghezza in bit del più breve programma che fa sì che U generi l'insieme di ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] corrisponde un ben determinato valore dell'indice di tra gli esperimenti di N. e la sua teoria. La memoria suscitò in breve una coda di motion in ellipses, 1680 circa) trovò la soluzione del problema di Hooke: la traiettoria sarebbe un'ellisse e ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] tra s. geometrica (o singonia), basata sul valore degli angoli diedri, e s. fisica, che SU(3) di sapore e SU(n): v. corrente nella teoria dei campi: I 791 a, d. ◆ [FSN] S. T: lo stesso che s. per inversione del tempo (v. sopra: S. fisica). ◆ [FSN] S. ...
Leggi Tutto
FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] prese ad analizzare la teoria copernicana con l'intento di confutarla ma, convinto dai principi e dalle dimostrazioni del nuovo sistema, fini per del periodo soprattutto in seguito alle pubblicazioni di A. Piccolomini e F. Barozzi; seppure di valore ...
Leggi Tutto
BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] evidente.
La fiducia del B. nella fecondittà dell'accostamento tra statistica e teoria delle probabilità appare anche dell'interpretazione della media di una serie di dati osservati come valore più probabile, e così via. Questo punto di vista è stato ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...