DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] di produzione" - la "spesa di produzione", ed in pratica veniva ripresa la formulazione del Rossi del concetto di valore-lavoro. Il D. poi contestava apertamente le teorie della rendita di Malthus e Ricardo e più in generale gli economisti che ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] di laurea del G. è il primo lavoro scientifico italiano di cosmologia relativistica. La teoria della relatività il G., circondato da un gran numero di collaboratori e allievi di notevole valore (fra gli altri P. Maffei, V. Castellani, F. Pacini, G. ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] nei quali si fondono il suo spirito religioso e il valore che egli attribuiva alla cultura degli antichi e dei moderni. , XXII (1973), pp. 77-82; A. De Petris, Le teorie umanistiche del tradurre e l'"Apologeticus" di G. M., in Bibliothèque d'humanisme ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] fronte ai quali l'invidioso avverte con strazio il proprio scarso valore rispetto a colui che, invece, ha avuto successo. La ", 1923, IX, 1, pp. 24-47 (tr. it.: Supplementi alla teoriadel carattere anale, in Opere, vol. I, Torino 1987², pp. 170-190 ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] ), su teorie e dottrine intorno a centocinquantadue leggi tra le più note. Immaginato sulle rive del Tevere fuori confuta le tesi di fondo, riaffermando la dottrina e i valori della tradizione in piena sintonia con la pubblicistica confessionale. Ma ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] a mangano piccolo introdotta a San Leucio, il valoredel prodotto sarebbe aumentat facendo crescere i profitti sia sec. XVIII, Napoli 1863, pp. 90 s.; T. Fornari, Delle teorie econom. nelle provincie napolitane dal 1735 al 1830, Milano 1888, pp. 262 ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] lezioni su Dante del B., solo ricerche recenti, condotte anche sugli inediti, hanno potuto accertare il valoredel B. come , pp. 25, 199; R. G. Faithfull, Teorie filolog. nell'Italia del primo Seicento con particolare rifer. alla filologia volgare, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] e procedura penale» – tuttora meritevoli di consultazione per il valore degli scritti in essi pubblicati, e per la varietà ragione. Teoriadel garantismo penale, Roma-Bari 19902.
M. Sbriccoli, La penalistica civile. Teorie e ideologie del diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] per misurare la tensione su un’ampia scala di valori. Riproducendo l’unità di tensione e usando gli elettrometri e spiegava la scarica della torpedine in base alla propria teoriadel contatto metallico. Nella forma «a colonna» lo strumento è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] reputa le virtù necessarie all’esercizio del potere, ove al valore militare si accompagna l’attenzione alle pp. 618-41.
G. Piaia, La fondazione filosofica della teoria conciliare in Francesco Zabarella, in Scienza e filosofia all’Università ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...