DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] L. Einaudi, Ipotesi astratte ed ipotesi storiche e dei giudizi di valore nelle scienze economiche, in Atti della R. Acc. delle sc. finanziaria il D. svolse magistralmente la propria teoriadel passaggio dalla tassa all'imposta, assumendo un ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] degli artisti e vignette che esprimono gli elementi essenziali della teoriadel Bellori. I ritratti di Annibale Carracci e di Poussin per uno studio. comparato; veniva così dato valore di documento storico a materiale archeologico prima oggetto di ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] definitiva, esposta nella Lettera del movimento della cometa, le idee del B. inizieranno la teoria moderna di questi corpi, attribuendo alle loro peculiarità, ed ha, come detto, un valore metodologico e propedeutico. La prima parte, invece, è un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] antinomie, il federalismo o il centralismo non sono valori assoluti e forme politiche universalmente valide, ma oscillano a della legge delle antinomie e di quella teoria della fatalità nella storia del genere umano, già tratteggiata nella Filosofia ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] andare, pertanto, da un valore abituale di circa 9-10 cm a circa 12-13 cm, durante il passaggio del feto; il diametro trasverso misura dalla rimozione di pulsioni intollerabili, e rovesciò la teoria, sostenendo che era l'angoscia a generare la ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] significa che i pensieri deprimenti ('sono una persona di nessun valore') o ansiogeni ('è probabile che io abbia un tumore') non della fobia. Tutto ciò fornisce un supporto alla teoriadel condizionamento classico sull'origine della paura fobica, ma ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] prospettive giacobine, sia infondendogli un'incrollabile fiducia nel valore pedagogico delle leggi, sia mettendolo per la prima mentre grande attenzione rivolgeva alle teorie e all'operato di Robespierre.
Al principio del '94 il vicario di Fivizzano ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] l'influsso integrativo e correttivo delle teorie pedagogiche del teologo barnabita padre Gerdil).
Nel giugno l'apporto dato dal B. alle battaglie ideali del tempo, ma rispecchiano i fermenti, i valori e i limiti stessi di tutto il primo Romanticismo ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Maria e tre delle sue statue per il monumento Loredan, del cui valore istituisce erede, con gli altri beni, l'unico figlio. ammirazione e stima nei confronti dell'opera e delle teorie letterarie del C., fu proprio Torquato Tasso che, celebratane l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] valore immanente della vita; e però essi additano nel Cosentino uno degli eroi deldel pensatore cosentino:
Questi demolì con tutta la forza del suo robusto spirito le teorie fisiche del principe dei peripatetici, infiammò gli ingegni più nobili del ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...