BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] materiali pregiati, sembrerebbe in contrasto con le teorie di schiettezza e semplicità architettoniche da lui fa alcune considerazioni sul valore intrinseco dei pubblici concorsi. Sullo Spettatore, oltre alla citata prolusione del 1856 e a un saggio ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] certo valore didattico. Con l'importanza data all''azione' e alla 'funzione' piuttosto che alla topografia del corpo (Oxford, Bodl. Lib., Digby 77, c. 7r). Secondo le teorie medievali l'occhio è composto da tuniche e umori, che sono semicircolari e ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] di varia provenienza: "il vecchio monumento acquista... valore esclusivamente funzionale", diventa, "alla fine, solo il perfetta coerenza, del resto, le opere padovane del C. "documentano un originale tentativo di tradurre quelle teorie sul piano ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] alla tradizionale gerarchia dei cicli collegati con il valore dogmatico e simbolico della struttura dell'edificio Il ciclo agiografico era completato dalle teorie di santi sulle pareti laterali del naós, mentre nella controfacciata erano di ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] che faceva di Michelangelo uno schermo per esporre le proprie teorie artistiche, essa trova il punto di forza e d' e da tramandare ai posteri. Questo meccanismo di valori assicura alla prosa del C. quell'efficacia, quella sicurezza con cui da ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] A. Schmarsow, H. Wölfflin), che avevano utilizzato le teorie della "visibilità" definendo metodologie specifiche, il M. come come valore sovrastorico la conferma della confutazione crociana del pregiudizio sulla forma ornata. La posizione del M. ...
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MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] - medico e chirurgo arabo di Spagna del sec. 10°-11° - subirono un BL, Harley 1585). Il loro valore come guide pratiche risultava tuttavia limitato dalla dovevano apprendere gli elementi basilari della teoria medica. Altre forme consuete di ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] pubblicò, a sue spese, Dei valori ideali e pratici nella storia dell' antiche in molti seguaci delle teorie crociane" (M. G., pp. 13-15; N. Zucco, Incontro con M. G., in La Tribuna del Mezzogiorno, 30 apr. 1958; L. Consolo, G. poeta. La favola di ...
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BELLUZZI, Odone
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna, da umile famiglia, il 1° febbr. 1892. Nel 1921 si laureò a Bologna in ingegneria civile. Dopo aver brevemente lavorato presso il Gabinetto di scienza dei [...] 226-241).
Alla produzione successiva del B. appartengono lavori di particolare valore, come quelli sulla stabilità dell' di divulgatore delle teorie più complesse.
Bibl.: L. Stabilini, Ricordo di O. B., in Rend. del corso di perfezionamento ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] studiate corrispondenze di un brano musicale. Questi ideali e valori si concretizzano in opere che seguono regole, spesso del neoclassicismo. Per questo nel corso del Settecento la ricerca non è più solo archeologica, ma si elaborano nuove teorie ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...