La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] di Gassendi e la teoriadel plenum di Descartes. È in questo contesto che furono elaborate le teorie della Natura di due la pratica della filosofia della Natura abbia anche un valore devozionale: consentendo agli osservatori più accorti di constatare ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] È stato già messo in risalto il temperamento tenace del papa, ma è opportuno segnalarne anche un'altra virtù: nota è il Defensor Pacis. Le teorie politiche di Giovanni di Jandun e di toccò ad un uomo di grande valore, sia per la sua sapienza teologica ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] mira ancora una volta Eliade e la sua teoriadel sacro, questa critica tende a sottolineare l’ colore muta. Il significato dei punti di vista e dei giudizi di valore irriflessi si perde nella penombra. La luce dei grandi problemi culturali è ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] la Cristianità toccò a un uomo di grande valore, sia per la sua sapienza teologica sia per anni 1324 e 1330, in Etica e politica: le teorie dei frati mendicanti nel Due e Trecento. Atti del Convegno internazionale, Assisi… 1998, Spoleto 1999, pp. ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] straniera.
Etica
I concetti metafisici del jainismo, specialmente la teoriadel jīva, sono la base dei codici ricordare del jainismo solo il rigorismo sarebbe fargli torto. Pur attribuendo valore alle pratiche ascetiche (strumento del dominio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] della Mirandola, stampate postume nel 1496. Il valore dell’astrologia è per Pontano quello di uno , sia alla teoria delle grandi congiunzioni. Quest’ultima era stata utilizzata, nella Città del Sole, in rapporto all’annuncio del prossimo avvento di ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] , nel senso che quest'ultima risulta "più conforme ai valoridel cristianesimo di quanto lo siano state le società che l' York 1967 (tr. it.: La sacra volta. Elementi per una teoria sociologica della religione, Milano 1984).
Berger, P.L., Luckmann, ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] seconda versione è il lavoro del gruppo del Collège de Sociologie (v. "piacevolezza" sottolineata da Valeri, il "valore della socievolezza" e l' "atmosfera religion, London 1965 (tr. it.: Teorie sulla religione primitiva, Firenze 1978).
Freud, ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] dai trattati o capitoli intitolati Arghakāṇḍa (Sezione sul valore); la Bṛhatsaṃhitā, per esempio, ne contiene uno. da questi ultimi nelle vite precedenti (karmavipāka). Una teoriadel karmavipāka, che è presentata come una combinazione di jyotiṣa ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] cultura politica ottocentesca, facendo del laicismo uno dei punti centrali delle teorie della modernità. Una forte una filosofia che si voleva laica ma anche attenta al valore etico del cristianesimo, indica bene quale mutamento di sensibilità e di ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...