ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Simone di Geri de' Bardi; ma ciò non farebbe difficoltà: secondo le teoriedel tempo, il matrimonio non costituiva impedimento all'amore estraneo: in sostanza, il "valore" che si celebrava nella donna era qualcosa di assoluto, fuori di ogni rapporto ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dans le Midi de l'Europe. Sulla scia delle teorie romantiche il M. criticò la tragedia di tradizione (Corneille discussioni, Bari 1952), pieni di riconoscimenti ma limitativi delvalore poetico dei Promessi sposi, inaugurarono il fitto dibattito ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ., e che spesso ha prevalso su un'oggettiva considenazione delvalore dei suoi scritti.
Nella scelta della lingua predilesse il all'educazione dei suoi figli. Pur attingendo a teorie ben sperimentate della filosofia classica e medievale e quindi ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] economiche nelle provincie napoletane dal 1715 al 1830. Studi storici, Milano 1888, ad ind.; A. Graziani, Storia critica della teoriadelvalore in Italia, Milano 1889, pp. 97-111; E. Gaudemet, L'abbé G. et la question du commerce des blés à la ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] - seppur riscattabile e per l'autorizzazione del modello pindarico e per il suo valore di iniziazione simbolica - a una celebrazione Che però sia pesante l'indebitamento delle teoriedel C. nei confronti del Trissino e quello della sua poesia nei ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , e un dizionario ossianico. Ultima edizione fu quella di Pisa del 1800, negli "opera omnia" del Cesarotti. I Poemi di Ossian ebbero un vero e proprio valore di rottura rispetto alla teoria letteraria vigente: furono la scoperta di canoni estetici ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] al Cerati in cui il C. sviluppa la sua teoriadel bello e sottopone ad attento esame la Inquiryinto the original pp. 294-353. Parallelamente a una più precisa individuazione delvalore della mediazione letteraria contiana, si va tracciando da parte di ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] il quale da fanciullo prodigio era divenuto letterato e giurista di mediocre valore, ossia "il prodigio è scomparso, è rimasto il fanciullo". La generazione romantica.
Il D., fedele discepolo delle teoriedel Müller, legò quindi ben presto i suoi ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] otto distinte dissertazioni, con notevoli contributi alla numismatica italiana e con interessanti tesi economiche, quale la teoriadelvalore prospettato come dipendente dalla quantità relativa dei metalli, e non da quella assoluta; il tentativo di ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] tempo ad una seconda edizione in Francia (Venezia 1553, Parigi 1559). I testi del D., al di là delvalore specifico delle teorie, rimangono una tipica espressione di una cultura controriformista impegnata ad elaborare un'organizzazione complessiva ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...